La nuova giunta stenta a formarsi e il neo sindaco di Busto Arsizio, Emanuele Antonelli, ha difficoltà a esaudire tutte le richieste di assessorati e presidenze, certo non deve essere facile assecondare un carrozzone di oltre 140 persone che ora chiedono un riconoscimento. Questo balletto delle poltrone dimostra ancora di più che la scelta del Movimento 5 stelle di presentarsi da solo alle elezioni non è una scelta di debolezza tattica, ma di lungimiranza e coerenza che evita coalizioni improbabili e ricatti per un posto in giunta. Allo stesso tempo però leggiamo dalla stampa che partiranno a breve lavori pubblici approvati in fretta e furia dalla precedente giunta (come la Coop all'ex Borri e la relativa rotonda di Viale della Gloria ) e proposte di appalti di aree pubbliche a privati, come il parcheggio di Via S.Michele. Vogliamo sperare che questi lavori prima di essere avviati passino al vaglio del consiglio comunale e, per quanto riguarda la rotonda anche in una apposita commissione, visto l'impatto sul paesaggio. Claudia Cerini afferma: "Come consiglieri dobbiamo avere il tempo di richiedere la documentazione e presentaree le nostre osservazioni. Per questo chiediamo anzitutto il rispetto dei termini di legge per le tempistiche di insediamento del consiglio, che prevedono che la convocazione del consiglio comunale sia fatta entro 10 giorni dalla proclamazione degli eletti (cioè entro il 26 p.v.) al fine di svolgere il consiglio comunale di insediamento entro i dieci giorni successivi." Claudia Cerini, Luigi Genoni, M5S Busto Arsizio