Equity crowdfunding per l’efficientamento energetico degli impianti sportivi a Busto Arsizio
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- 25 marzo 2018 Busto Arsizio
A Busto Arsizio il Palayamamay sarà protagonista del primo progetto pilota europeo di equity crowdfunding a cura di Infinityhub. È il tempio del volley italiano, ma è già pronto a diventare il primo prototipo europeo di un progetto di equity crowdfunding per l'efficientamento energetico di un impianto sportivo. Il palaYamamay di Busto Arsizio, eccellenza della città ed esempio di innovazione e sguardo al futuro, è stato al centro del convegno dal titolo “
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A Busto Arsizio il Palayamamay sarà protagonista del primo progetto pilota europeo di equity crowdfunding a cura di Infinityhub.
È il tempio del volley italiano, ma è già pronto a diventare il primo prototipo europeo di un progetto di equity crowdfunding per l'efficientamento energetico di un impianto sportivo. Il palaYamamay di Busto Arsizio, eccellenza della città ed esempio di innovazione e sguardo al futuro, è stato al centro del convegno dal titolo “ Quando lo sport accende l’energia green del territorio”, che si è tenuto a Villa Tovaglieri. Patrocinato dall'amministrazione comunale di Busto Arsizio e dalla UYBA Volley del “patron” Giuseppe Pirola, è stata l'occasione per presentare il progetto pilota di “equity crowdfunding” per l’efficientamento energetico del palaYamamay, curato da Infinityhub, la prima ESCo (Energy Service Company) italiana a capitale diffuso e aperto, già protagonista di iniziative simili in altre realtà italiane (in Umbria, dove con questo strumento di finanza alternativa è stata sostenuta la dotazione di colonnine per la ricarica ad alta velocità delle auto elettriche nei parcheggi dei centri commerciali), che a Busto ha costituito una società di scopo, E(Y)S BA, per promuovere questa operazione. «L’intervento di riqualificazione del palaYamamay - sottolinea il presidente di Unet e di Uyba Giuseppe Pirola, che ha in concessione dal Comune la gestione dell’impianto sportivo bustocco - riguarderà le caldaie per il riscaldamento e il raffrescamento e l’impianto di illuminazione, che verrà riconvertito a Led. I vantaggi saranno su più fronti: benefici ambientali, risparmio sulle utenze, maggior spettacolarità dell’impianto che si traduce nella possibilità di organizzare più eventi. Benefici che rimarranno in dote al Comune che è proprietario dell’impianto». [caption id="attachment_67985" align="alignnone" width="640"] Equity crowdfunding per l’efficientamento energetico degli impianti sportivi a Busto Arsizio[/caption] L’equity crowdfunding, che verrà lanciato attraverso la piattaforma (vigilata da Consob) WeAreStarting.it, è un modello di finanziamento che consente la raccolta online di capitale da parte di più investitori, i quali, in proporzione all'investimento, entrano in possesso di partecipazioni nel capitale sociale dell’offerente. «Un progetto che permette, da un lato, il coinvolgimento delle piccole imprese del territorio che operano nel settore della riqualificazione energetica - spiega Massimiliano Braghin di Infinityhub - dall’altro la compartecipazione dei cittadini e dei tifosi, che potranno sostenere un investimento pubblico ottenendo come compenso un ritorno certo dell’investimento». «Un progetto innovativo di partecipazione locale aperta agli imprenditori del settore ma anche ai semplici cittadini con un’operazione di crowdfunding che in altre realtà italiane ha già avuto successo - sintetizza l’assessore allo sport e all’educazione Gigi Farioli - questa è operazione è un prototipo, ma l’obiettivo per il futuro è migliorare gli impianti sportivi e, perché no?, anche gli edifici pubblici». L’operazione sul palaYamamay è un primo progetto pilota, un modello che potrà poi essere esportato ad altri impianti sportivi comunali (come la piscina Manara, “tempio” della serie A di pallanuoto con la Bpm Sport Management) ma anche ad altri edifici pubblici, in primis le scuole. «È questa la strada da intraprendere, per risparmiare sui consumi energetici e per migliorare le condizioni e l’efficienza degli edifici pubblici» ammette il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli. Busto Arsizio 24 marzo 2018 La Redazione