Il 2 dicembre 17 in via Andrea Zappellini 4/E a ci sarà l’inaugurazione   della mostra Concentriche passioni di Maria Amalia Cangiano che proseguirà poi fino al 2 gennaio 2018

Ricordano qualcosa di familiare, quasi di antico le opere di Maria Amalia Cangiano. L’artista ci parla per simboli: ecco una successione di cuori dall’accento carnale, dai palpitanti percorsi concentrici, ritmati da un frenetico battito vitale. Ci accoglie “Abito il tuo cuore” è una scultura a misura d’uomo dove maschile e femminile si compenetrano armoniosamente. Passioni mai sopite intersecano l’energia creativa, col trasporto che suscita l’accedere a “Lo scrigno del cuore”. L’amore è possente, cosmico protagonista di queste sculture-gioiello in legno, cartapesta, poliuretano e stoffa, che trasudano la gioia nella scoperta, la meraviglia di un sentimento esuberante e rigoglioso. Quando non è un fatale “Colpo di fulmine”, è piuttosto una pacata ricerca di quel prezioso “Equilibrio” che tutti aneliamo raggiungere. Maria Amalia Cangiano sembra sospinta da un “Fuoco innato” che arde e s’illumina di luci interiori, lungo un “Itinerario” popolato di piccoli “orsetti”, di “pesci,” “cavalli” scalpitanti al galoppo, di “cani” e “gatti” dalle curiose sagome in rilievo, fedeli testimoni domestici del nostro “Uni-versocuore”.  Il rosso domina su tutti gli accenti e si tinge di bagliori fosforescenti e perlacei. S’incontra con i preziosismi dell’oro, dell’argento, del rame, che fanno da sottofondo musicale ai concentrici percorsi di grandi “Spirali”. [caption id="attachment_56085" align="alignnone" width="2362"] Concentriche passioni: mostra di Maria Amalia Cangiano[/caption] Un altro tema energetico prende vita dalle abili mani dell’artista, che dipinge con la stoffa universi femminili minuziosi, variegati e poliedrici, come “Ballando Ballando” (1 e 2), “Reportage” o “Giochi dimenticati” , un susseguirsi di personaggi reali composti in ritmica successione, come forza propulsiva che sgorga dal centro e da esso avanza e si propaga all’esterno. Il movimento concentrico ritorna stampato a tinte decise su preziose sete di sciarpe e foulard, da intrecciare al collo in nodi delicati, da sfoggiare con vezzoso e ironico carisma. Un tocco d’entusiasmo vitale contagia i complementi d’arredo della casa: ecco i cuscini da adagiare su poltrone e divani. L’arte di Maria Amalia Cangiano, entra a tutto tondo nel quotidiano della nostra esistenza, colora d’ebbrezza e magia le forme, gli oggetti e le cose, ci rincorre con i suoi echi di passione, portando con sé l’essenza più nascosta della vita. Busto Arsizio 30 novembre 2017 La Redazione