Braccio di ferro a Borsano per il futuro dell’ . gli abitanti insistono per la chiusura dei forni nel 2021 e contestano le parole del Sindaco Antonelli

Continuano le proteste nel quartiere di Borsano e il comitato si dichiara pronto per nuove manifestazioni e per una raccolta di firme. Il comitato ecologico dei borsanesi dopo avere ascoltato le risposte del sindaco Emanuele Antonelli ai suoi colleghi sindaci del circondario che richiedevano il rispetto della decisione di spegnere i forni dell’inceneritore nel 2021. Nel quartiere si sta già organizzando un incontro con tutte le associazioni borsanesi per mettere in cantiere iniziative che facciano sentire con forza le opinioni dei cittadini sull’impianto che incombe sul quartiere da oltre un quarantennio. Si pensa ad una raccolta di firme da far partire quanto prima e poi ad una eventuale manifestazione che coinvolga l’intero quartiere. I borsanesi vogliono far sapere al sindaco cosa pensano dell’inceneritore, dell’investimento di 4 milioni di euro per i nuovi filtri e dei 20 casi all’anno di ricoveri per patologie cardiovascolari che lo studio delle Ats attribuisce alla presenza dell’impianto. I borsanesi non si arrendono e insistono per la chiusura dell’impianto prevista nel 2021, vogliono essere la prima città che chiude l’inceneritore e si rivolge a nuove tecnologie pulite e rispettose della salute e dell’ambiente. Borsano 23 settembre 2017 La Redazione