Massoneria/Sicilia, obbligo per i deputati di dichiarare se iscritti

Caccia al massone siculo

Stefano Bisi: "La legge regionale in discussione all’Assemblea Regionale Siciliana e che prevede l’obbligo per i deputati di dichiarare la propria appartenenza a logge massoniche è aberrante e viola numerosi principi sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana. 

Si tratta di una norma che crea un grave vulnus alla libertà di ogni singolo individuo di aderire ad un’associazione sia essa filosofica, religiosa, spirituale, o di altra natura e che lo costringe in modo discriminatorio e antigiuridico ad esibire un’appartenenza che al contrario rientra nella sfera di riservatezza di ogni persona. La trasparenza tanto adombrata e sbandierata non c’entra nulla, la legge dell’Ars è preconfezionata esclusivamente per ghettizzare la Massoneria e contiene in se visioni  Massofobiche che non dovrebbero avere ragioni di esistere. 

Questo irragionevole e discriminatorio provvedimento appare come la pervicace volontà di voler, a tutti i costi, mettere un antidemocratico marchio identificativo a chi ha liberamente scelto di essere massone. Non si spiega diversamente il fatto 
che questo disegno di legge è esclusivamente indirizzato a chi fa parte di logge massoniche, mentre sono escluse tutte le altre forme associative legali e legittime quanto la Massoneria del Grande Oriente d'Italia. 

Volendo essere più realisti del re nel caso della Sicilia si vuole andare oltre ogni limite, colpendo al cuore e in modo spudorato quella che è una scuola iniziatica e una palestra di vita di solide tradizioni morali. 

Paradossalmente la legge regionale della Toscana del 1982 che imponeva agli amministratori regionali di dichiarare l’appartenenza a tutte le associazioni, pur non essendo un modello di tutela della privacy, era ed è giuridicamente meno ossessiva di quella in discussione all’Assemblea Siciliana. 

Il Grande Oriente d’Italia, quindi, ancora una volta dichiara l’illegittimità, l’inconcepibilità e la perversità del disegno di legge in oggetto e invita tutti i deputati a tenere conto di quanto il fine 
della legge sia palesemente discriminatorio e vessatorio per chi   fa della Democrazia e del rispetto delle regole un modello di riferimento nella più ampia trasparenza."

Massofobia e libertà negata


La caccia alle " streghe " continua, massoni sotto attacco in Italia e nel caso specifico anche in Sicilia.

Distinguere tra le logge deviate e le altre, afferma l’On.le Eleonora Lo Curto nel suo intervento sull'obbligo dichiarativo dei Deputati di dichiarare la loro affiliazione massonica, e prosegue così:"perchè c'è quest'ansia, questa preoccupazione, si scopre che c'è qualche affiliato alla mafia? 

Ci sono delinquenti in qualunque mondo se uno è delinquente, è delinquente".

E fa altri esempi  chiedendosi se bisogna dichiarare di quale associazione facciamo parte, arrivando a dichiarare il numero della scarpa".

Segue il video a cui facciamo riferimento per capire l'esatta e precisa posizione molto chiara e netta.

Un'associazione segreta e con fini loschi non si sa dove stia di casa, non apre le sedi al pubblico, alle tv e ai giornali.
Un esempio quello sotto
Il sottoscritto, da esterno, senza che nessuno eccepisse l'altro anno a Como ha partecipato tra il pubblico e registrato uno dei tanti convegni.
E' naturale che come in ogni associazione che alcune iniziative siano pubbliche ed altre riservate, come avviene nei direttivi dei partiti o dei sindacati o di qualunque altro tipo di associazione.
Il problema qual è ? La segretezza cos'è?
Vediamo alcuni spunti:
Ha osservato Giuseppe Ugo Rescigno che la Costituzione punisce le associazioni segrete “per la loro antidemocraticità, giacché non consentono alcun controllo popolare sulla loro attività”. Se la segretezza deve essere proibita-ancora Rescigno”quella associazione che, sistematicamente e per programma, si adopera affinché la pubblica opinione sappia della sua esistenza e attività solo ciò che la stessa associazione decide di divulgare”, siamo sicuri che questa caratteristica non si adatta anche a molte associazioni, politiche, economiche, che fanno sapere alla gente solo ciò che loro conviene che la gente sappia?"
Interrogativo non da poco che dovrebbe spingere molti a riflettere su quanto accade di segreto alle nostre spalle ad opera di gruppi economici-politici o magari anche alcune frange deviate di enti costituzionali che non ci hanno ai svelato mandanti di stragi e omicidi di politici ed eroi delle forze dell'Ordine.
Lì di sicuro c'è segretezza, dove dovrebbe esserci trasparenza.
Altra interpretazione sulla segretezza:
Gaetano Arangio Ruiz: dopo aver ammesso che solo nei governi dispotici le società segrete hanno legittimità e che negli Stati liberi ”il segreto non avrebbe ragion d’essere”, cosi continua: ”Il che non toglie che le associazioni segrete possano vivere tollerate nello Stato, quando questo non trova nulla da temere dalla loro azione occulta”.




la segretezza, in questo caso, si riferisce a quelle associazioni ”veramente segrete”, come disse Tupini in Assemblea Costituente, ovvero quelle associazioni di cui, di fatto, si ignora l’ esistenza fino a quando o non vengono scoperte dalla magistratura o non si rivelano esse stesse nel momento in cui palesano il loro obiettivo anti-giuridico (cui la segretezza è funzionale).

Nella sostanza, fa paura la riservatezza o segretezza nel caso in cui il fine sia contro la legge, ma questo deve essere dimostrato da sentenze che non ci sono a livello di associazione.
Altra cosa è la responsabilità personale per eventuali errori o reati, ma l'errore di uno ( da dimostrare ) può inficiare ( se pure ci fosse) l'operato  e la legalità di tutta un'associazione.
Ci sono centinaia di indagati nei parti ogni anno, e allora chiudiamo i partiti? Ci sono casi di denunce su magistrati e allora chiudiamo la magistratura?
La verità è che si fanno polveroni mediatici per non affrontare i problemi seri della regione Sicilia: la disoccupazione, le infrastrutture, gli ospedali ecc.
Su questi annosi problemi non si vedono barricate, si fanno ipotesi e accuse senza prove sulla Massoneria che è un argomento che "tira" nella propaganda e quando si avvicinano le elezioni.