A Gallarate accordo per otto anni tra “AUSER” e “Progetti di Unità Sociale”

Cinque nuovi veicoli per migliorare e allargare il servizio offerto ai cittadini: Auser nella sede di via del Lavoro ha presentato alla stampa l’accodo della durata di otto anni stipulato con “Progetti di Unità Sociale”, con il quale si implementerà l’importante servizio di accompagnamento protetto.

Cinque nuovi veicoli per migliorare e allargare il servizio offerto ai cittadini. Questa mattina (venerdì 22 giugno) Auser nella sede di via del Lavoro ha presentato alla stampa l’accodo della durata di otto anni stipulato con “Progetti di Unità Sociale”, con il quale si implementerà l’importante servizio di accompagnamento protetto verso i luoghi di cura e di sostegno nella vita di tutti i giorni, rivolto soprattutto a disabili e anziani.

“Auser”, ha spiegato il sindaco Andrea Cassani, presente insieme all’assessore ai Servizi sociali Paolo Bonicalzi, “darà ancora maggiore vigore ai servizi che fornisce. Noi come amministrazione ci siamo e vi ringraziamo per l’opera da voi svolta. Il settore dell’assistenza delle fasce più deboli necessita di grande impegno e dedizione e perciò la collaborazione tra Comune e questa importante realtà cittadina sarà certamente rafforzata”.

Quello della “Mobilità sociale” è un servizio, come ha spiegato il neopresidente Renato Losio, che insieme alla “Telefonia sociale” rappresenta il cuore dell’attività gratuita svolta da questa onlus e dai suoi 120 volontari. Una attività la cui importanza è perfettamente sintetizzata nei numeri del 2017 riferiti alla sola Gallarate: 5.597 richieste di assistenza; 1.087 interventi effettuati; 253 persone assistite; 11.400 chilometri percorsi. “Una mole di lavoro in aumento, come dimostra il più 18% nel primo quadrimestre del 2018. E’ un dato che registriamo a malincuore perché sta a testimoniare come il numero di persone che necessitano di assistenza sia in forte aumento”.

E per fare fronte alle domande i due mezzi attualmente a disposizione, ai quali vengono aggiunti quelli privati dei volontari, non sono più sufficienti. Ecco perciò l’adesione a “Progetti del cuore” della società “Progetti di Utilità Sociale”, grazie alla quale saranno presto utilizzabili cinque nuovissimi mezzi (due Doblò e tre Ducato) appositamente attrezzati per il trasporto dei portatori di handicap. A carico di Auser solo il costo della benzina. “Acquisto e manutenzione dei veicoli”, hanno spiegato Daniele Cataldo e Stefano Fanchini, “sono a totale carico nostro. Si tratta di una formula collaudata avendo ad oggi più di 400 mezzi distribuiti tra Marche, Toscana e Nord Italia”. E ancora: “Entrando in questa struttura abbiamo subito colto i segni tangibili di una attività portata avanti con impegno e passione che, unite alla disponibilità immediatamente avuta dal Comune di Gallarate, ci rende orgogliosi di potere intervenire anche in questa città. Il supporto del territorio sarà ovviamente importante”. Sì, perché i mezzi in dotazione ad Auser hanno la possibilità di essere sponsorizzati: l’opportunità offerta agli imprenditori locali è quella di contribuire al servizio facendo allo stesso tempo pubblicità alle proprie attività.

Da parte sua l’assessore Bonicalzi ha voluto elencare i cinque soggetti coinvolti: “Il progetto unisce la Società di Utilità Sociali; l’amministrazione comunale che è il collante con il territorio; Auser che mette a disposizione i propri volontari; le imprese che ci auspichiamo partecipino tramite le sponsorizzazioni; le persone che vengono aiutate”. Gli obiettivi del Comune indicati dall’esponente della giunta di centrodestra sono invece due: “Avere un risparmio sui questi specifici servizi da reinvestire in altri servizi e allargare il numero delle persone assistite”.

Rino Campioni, presidente uscente e da sempre anima di Auser, ha concluso l’incontro ponendo l’accento sul ruolo del “Telefono sociale”: “E’ l’antenna che ci consente di capire le necessità della gente. Il nostro lavoro parte di lì”. E viaggerà lungo le strade del gallaratese su cinque nuovi mezzi per raggiungere chi ne ha bisogno.