Malnate,società cinese non presenta dichiarazioni da 5 anni
- /
- 04 novembre 2016 Area Malpensa Varese
LOTTA AL SOMMERSO D’AZIENDA: SOCIETA’ GESTITA DA UN CINESE SOTTRAE AL FISCO OLTRE UN MILIONE E CINQUECENTOMILA EURO Nell’ambito della costante attività di servizio finalizzata al contrasto dell’evasione fiscale posta in essere dalla Guardia di Finanza, i militari della Compagnia di Gaggiolo hanno sottoposto a verifica una società, con sede a Malnate (VA), esercente l’attività di commercio all’ingrosso di abbigliamento, la quale per oltre 5 anni non ha mai presentato dichiarazioni fiscali, né ...
LOTTA AL SOMMERSO D’AZIENDA: SOCIETA’ GESTITA DA UN CINESE SOTTRAE AL FISCO OLTRE UN MILIONE E CINQUECENTOMILA EURO Nell’ambito della costante attività di servizio finalizzata al contrasto dell’evasione fiscale posta in essere dalla Guardia di Finanza, i militari della Compagnia di Gaggiolo hanno sottoposto a verifica una società, con sede a Malnate (VA), esercente l’attività di commercio all’ingrosso di abbigliamento, la quale per oltre 5 anni non ha mai presentato dichiarazioni fiscali, né versato all’Erario le imposte dovute. L’attività investigativa - sulla scorta delle risultanze emerse dal controllo del territorio e con l’incrocio delle informazioni disponibili nelle banche dati in uso al Corpo - è stata finalizzata a ricostruire l’esatta posizione fiscale del contribuente ed adottare, conseguentemente, ogni misura utile a garantire la pretesa erariale. Nonostante la difficoltà nel reperire la documentazione contabile che sembrava essere svanita nel nulla, i finanzieri di Gaggiolo, incrociando i dati acquisiti con specifiche attività di intelligence con quelli rilevati presso i clienti e fornitori della società, sono riusciti a ricostruire il reale volume d’affari della società verificata, risultata sprovvista del più minimo impianto contabile e che, nel frattempo, era svanita nel nulla, lasciando i locali aziendali completamente vuoti. Al termine dell’attività di Polizia Tributaria, i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Gaggiolo hanno accertato ricavi non dichiarati dalla società verificata per oltre 1 milione e cinquecentomila euro ed IVA non versata all'erario per oltre 300 mila euro. Vista l’entità dell’imposta evasa e la fraudolenta condotta evasiva posta in essere dal “contribuente”, i finanzieri hanno provveduto a denunciare alla Procura della Repubblica di Varese per il reato di omessa dichiarazione il legale rappresentante della società, un cittadino di etnia cinese, con esclusive relazioni commerciali con imprese di connazionali, resosi irreperibile sin dall’avvio della verifica, pensando forse di rendere più difficile le indagini dei militari operanti. Sono al vaglio delle Fiamme Gialle le procedure volte all’applicazione delle misure per l’aggressione patrimoniale afferenti i beni immobili ed il patrimonio illecitamente costituito dalla società verificata, al fine di garantire le pretese erariali. Anche questa operazione della Guardia di Finanza di Gaggiolo, si inquadra nella più ampia attività di contrasto all’illegalità fiscale e alla criminalità economico-finanziaria che sempre più mina le fondamenta dell’economia legale e degli operatori onesti, attraverso la sempre più incisiva aggressione dei patrimoni illeciti a tutela delle casse erariali.