SOLBIATE OLONA - La storia solbiatese riprende fiato

SOLBIATE OLONA  - La storia solbiatese riprende fiato
Il comune, con il denaro proveniente da Pedemontana per consentire ai comuni di realizzare opere di compensazione, riqualificherà la scalinata dell’ex cotonificio e l’area di Solbiello.       - Pedemontana si è infilata in un vicolo cieco sommersa da debiti gestionali. Le opere di compensazione per i comuni che hanno dovuto cederle loro porzioni di territorio perché vede...

SOLBIATE OLONA  - La storia solbiatese riprende fiato Il comune, con il denaro proveniente da Pedemontana per consentire ai comuni di realizzare opere di compensazione, riqualificherà la scalinata dell’ex cotonificio e l’area di Solbiello.       - Pedemontana si è infilata in un vicolo cieco sommersa da debiti gestionali. Le opere di compensazione per i comuni che hanno dovuto cederle loro porzioni di territorio perché vedesse la luce, però, proseguono. E a Solbiate Olona questi interventi si raccolgono in un progetto preciso: riqualificazione del centro storico. I lavori dovrebbero decollare entro fine anno e in questi giorni è stato compiuto un passo significativo con l’individuazione dell’azienda incaricata di compierli e l’inizio della predisposizione del cantiere. Ma che cosa riguardano esattamente questi lavori? A spiegarlo è il sindaco Luigi Salvatore Melis: “gli interventi – spiega – consistono nella riqualificazione dell’area di Solbiello ovvero della piazza dei santi Gervaso e Protaso e in quella dell’area dell’ex cotonificio, cioè in particolare della scalinata di via Calvi che i nostri nonni usavano per andare a lavorare al cotonificio stesso”. Insomma, un pezzo di storia solbiatese si appresta a rinascere a nuova vita grazie ai fondi di compensazione di un’arteria a disposizione della quale il comune di Solbiate Olona aveva messo a disposizione una parte consistente di territorio. La soluzione inizialmente prospettata era la realizzazionedi un parco, ipotesi che Melis aveva però poi scartato subito quando andò al governo della città: “avremmo dovuto rilevare terreni di privati per avere un parco in più e ne abbiamo già diversi – dice-  con questo progetto, invece, ridiamo fiato a un’area storica molto importante per Solbiate Olona”. redazione