SESTO CALENDE, DONNA CONTRO DONNA.Stalking: insieme di comportamenti persecutori ripetuti e intrusivi, come minacce, pedinamenti, molestie, telefonate o attenzioni indesiderate, tenuti da una persona nei confronti della propria vittima, oppure aggressioni verbali fatte alla presenza di testimoni, appostamenti fuori casa o nei luoghi maggiormente frequentati dalla vittima, reiterati ed indesiderati apprezzamenti. [caption id="attachment_46707" align="alignleft" width="266"] vignetta by Sergio Sarri [/caption]   Calza a pennello con il caso di Sesto Calende, in cui da anni una donna perseguita un’altra donna. Non e’ un uomo che perseguita una donna, come avviene spesso per motivi passionali. In questo caso sarebbe forse antipatia o altre piccolezze che, strana la mente umana, spingono una persona ad interferire con la vita di un’altra con messaggi nella cassetta posta del tipo: “ cornuta per sempre”, oppure gestacci per strada o altri dispetti. La stalker e’ stata pure condannata in precedenza ma non demorde. E la storia prosegue, fino a quando? Il brutto e’ che la vittima potrebbe perdere la pazienza, e reagire magari peggiorando le cose. E potrebbero esserci anche altri a trovarsi in mezzo a una situazione spiacevole e senza via d’uscita, per ora. Intanto la signora subisce. Il reato di stalking è punito con la pena della reclusione da sei mesi a cinque anni. Bisognerebbe che qualcuno lo spiegasse alla signora che istiga e insulta che qualche rischio lo corre. Redazione Varese Press