IL REFERENDUM serve per un regime oligarchico

riceviamo e pubblichiamo · IL REFERENDUM NON SERVE PER IL CITTADINO E' SEMPLICEMENTE UN MEZZO USATO PER CREARE UN GOVERNO DI REGIME OLIGARCHICO. Dopo una attenta analisi di vari punti, emerge con molta chiarezza una regola di base, in questa riforma istituzionale, cioè l'allontanamento del popolo dalla politica. Ma guardiamo più da vicino alcuni punti: Oggi per presentare una legge di iniziativa popolare bastano 50 mila firme; in futuro ne occorreranno 150 mila ( il ...

riceviamo e pubblichiamo · IL REFERENDUM NON SERVE PER IL CITTADINO E' SEMPLICEMENTE UN MEZZO USATO PER CREARE UN GOVERNO DI REGIME OLIGARCHICO. Dopo una attenta analisi di vari punti, emerge con molta chiarezza una regola di base, in questa riforma istituzionale, cioè l'allontanamento del popolo dalla politica. Ma guardiamo più da vicino alcuni punti: Oggi per presentare una legge di iniziativa popolare bastano 50 mila firme; in futuro ne occorreranno 150 mila ( il triplo ). Idem per i referendum abrogativi: in cambio di un modesto abbassamento del quorum ( dal 50% più uno degli aventi diritto alla maggioranza dei votanti alle ultime elezioni per la Camera),le firme da raccogliere salgono da 500 mila a 800 mila. Il presidente della Repubblica sarà quasi sempre eletto dalla settima votazione in poi,quando il quorum iniziale si abbassa. E lì saranno sufficienti i 3/5 dei partecipanti al voto. Cioè: anche soltanto 220 elettori su 366 ( quorum minimo).E così il rappresentante dell'unità nazionale potrà essere eletto con molto meno della maggioranza assoluta del Parlamento. Scioglimento della Camera. ( sarà solo una,senza più il Senato ) Non sarà più di competenza del Presidente della Repubblica sciogliere la Camera,ma spetterà al Presidente del Consiglio. Quindi la Camera potrà essere sciolta,ed andare a nuove elezioni, tutte le volte che il Premier lo riterrà opportuno. A seconda dell'interesse del suo partito. Con questo nuovo potere il Presidente del Consiglio acquisirà un grosso potere di ricatto nei confronti di tutti i parlamentari. Il potere del Presidente del Consiglio sarà enorme,se si considera la nuova legge elettorale. La quale stabilisce il premio di maggioranza di 120 parlamentari alla lista che prenderà il 40% dei voti. Di conseguenza il governo del paese sarà di un solo partito,un solo uomo avrà il comando assoluto? Dall'insieme di queste negatività, della modifica di questi 47 articoli dei 139 della nostra costituzione,( di cui ne abbiamo visti solo alcuni) deriveranno una serie di pericoli per la nostra democrazia e la nostra libertà. Nonchè uno svuotamento di valori,d'importanza politica, delle nostre istituzioni Repubblicane. Come RIVOLUZIONE CRISTIANA,invitiamo tutti i cittadini a respingere con forza questo referendum VOTANDO NO AL 4 DICEMBRE! Malnate,12,/10/2016. Di Giovanni Boccellato,consigliere Regionale per Rivoluzione Cristiana.