La rsu di Almaviva Roma aveva mandato dai lavoratori che l'ha eletta di non firmare accordi al massimo ribasso

Questa è la dichiarazione di una componente della RSU! Sulla balla dei lavoratori licenziati dalla cgil. Mi sono informata. La rsu di Almaviva Roma aveva mandato dai lavoratori che l'ha eletta di non firmare accordi al massimo ribasso. Al tavolo ha espresso contrarietà ad un accordo che prevedeva il baratto tra una decurtazione salariale pari a 1/3 su stipendi medi di 7-800 euro per tutti e 3 mesi in più ammortizzatori sociali, utili a valutare se l'azienda poteva avere spazio per lasciare a...

Questa è la dichiarazione di una componente della RSU! Sulla balla dei lavoratori licenziati dalla cgil. Mi sono informata. La rsu di Almaviva Roma aveva mandato dai lavoratori che l'ha eletta di non firmare accordi al massimo ribasso. Al tavolo ha espresso contrarietà ad un accordo che prevedeva il baratto tra una decurtazione salariale pari a 1/3 su stipendi medi di 7-800 euro per tutti e 3 mesi in più ammortizzatori sociali, utili a valutare se l'azienda poteva avere spazio per lasciare a casa meno gente, nell'ambito di un ridimensionamento aziendale già previsto e non in discussione. Da delegata RSU credo che l'azienda avrebbe al massimo lasciato a casa in meno il n. di lavoratori corrispondenti al costo del lavoro risparmiato con le decurtazioni salariali. I lavoratori di Almaviva potevano accettare di tirare di lungo 3 mesi di più e qualcuno in più poteva sperare di ricevere la grazia di lavorare ancora a 500 euro al mese. L'importo di una pensione sociale. Non è il massimo ribasso questo? La RSU di Roma, a quel punto, ha chiesto tempo per consultare i lavoratori (l'ho già fatto anche io per molto meno!), ma Almaviva quel tempo non lo ha dato: sono partite subito le lettere di licenziamento e adesso UNA STAMPA BUGIARDA ED ASSERVITA AL CAPITALE VUOLE SCARICARE LA COLPA DEI LICENZIAMENTI SULLA RSU. Per fare questo manda in onda in loop solo le voci di quella parte di lavoratori (una parte c'è sempre, perché la paura e le condizioni estreme sovente spaccano e fanno chinare la testa ai lavoratori, specie ai più fragili) che sarebbe stata a favore dell'accordo. La RSU di Almaviva Roma ha svolto comunque le consultazioni e tra coloro che hanno votato, il fronte era esattamente diviso in 2. La RSU di Almaviva Roma ha agito correttamente verso i lavoratori che rappresenta. Almaviva ha giocato di ricatto e scorrettezza, approfittando senza scrupoli della parte di lavoratori disposti ad accettare il ribasso pur di non perdere il lavoro e creando le condizioni per delegittimare la RSU, scaricando su di lei le sue stesse responsabilità. Altro che "licenziati dalla cgil": licenziati dal padrone senz'anima e spalleggiato dalla stampa, dal governo ed anche da quella parte dell'opposizione che da sempre ha in spregio la democrazia rappresentativa ed il sindacato.