[caption id="attachment_26387" align="alignleft" width="500"] cof[/caption] [caption id="attachment_26389" align="alignleft" width="500"] cof[/caption] Il Gatto nelle mutande WIFI IN CENTRO SOGNO O REALTA’? Tra le iniziative Smart del nuovo governo della città una di quelle più simpatiche e a costo quasi zero è l’apertura nella storica sala consigliare del palazzo Borghi della “Piazza dell’informazione” all’interno della quale trovano posto l’infopoint, l’informa giovani, il servizio consultazione giornali e il punto info parco del Ticino. La “piazza” aspira a diventare punto di incontro e di lettura della stampa nazionale e locale e l’iniziativa nasce da una idea del neo Sindaco Andrea Cassani con l’intento di ridare vita al palazzo. Unico problema la mancanza totale di segnale per la rete web (forse le spesse mura del vecchio palazzo lo schermano, impedendo alle benefiche onde portatrici di segnale internet di entrare) e l’assenza di una rete Wi-Fi interna, insomma per ora luogo dedicato e ristretto alla sola informazione cartacea. Problema della rete Wi-Fi che riguarda tutto il centro con la fantomatica rete comunale, eredità della precedente amministrazione, che non ci pensa proprio a funzionare, nonostante venga pubblicizzata da tanti cartelli sui cestini della spazzatura che promettono “internet gratuito 12senza fili”. D’accordo che siamo in agosto, anche se non capisco perché il mese di agosto debba essere una giustificazione per qualsiasi tipo di inefficienza, ma settembre è dietro l’angolo e forse basterebbe fornire un servizio pubblicitario gratuito al fornitore del servizio aggiungendo sui cartelli, come suggerito da qualcuno interno al palazzo, a grandi lettere il nome della ditta fornitrice e il numero di telefono di riferimento, permettendo agli utenti di interfacciarsi con il vero responsabile del disservizio (efficienza e trasparenza) senza scaricare sull’amministrazione attuale responsabilità che al momento non ha, ma che con il passare de tempo avrà totalmente . A volte ci vuole proprio molto poco per trasformare un problema, una realtà criticabile in un obiettivo raggiunto, da spuntare con la matita rossa: la medicina giusta è sempre la stessa ed è un cocktail tra buona volontà e buon senso. Gallarate 11 agosto 2016 Fabrizio Sbardella