Grande Oriente d'Italia: Rosy Bindi chiede lumi a Stefano Bisi, Gran Maestro

In Italia c’è un grande pregiudizio contro la Massoneria, una delle esternazioni del Gran Maestro Stefano Bisi in risposta alle domande incalzanti della presidente  (PD), deputato, Presidente della Commissione Parlamentare di Inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere. Presenti all'audizione anche altri parlamentari come Giuseppe Lumia e  GIARRUSSO Mario Michele, ricordiamo che della Commissione fanno parte parlamentari di...

In Italia c’è un grande pregiudizio contro la Massoneria, una delle esternazioni del Gran Maestro Stefano Bisi in risposta alle domande incalzanti della presidente  (PD), deputato, Presidente della Commissione Parlamentare di Inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere. Presenti all'audizione anche altri parlamentari come Giuseppe Lumia e  GIARRUSSO Mario Michele, ricordiamo che della Commissione fanno parte parlamentari di diversi partiti, clicca per l'elenco completo. L'audizione è stata ripresa da radio radicale e messa in versione integrale sul sito del Grande Oriente d'Italia. Un'audizione con scontri, allusioni, richiami e prese di posizione ferme sia da una parte che dall'altra, tanto da provocare la reazione di  Bisi:"I sorrisi e gli sghignazzamenti non sono ammessi" e dall'altra parte la Bindi sorridere..non esageriamo. Ha cercato di svelenire il clima acceso. Le domande sono state molteplici e di un certo peso. Bindi: state prendendo provvedendo provvedimenti su Occhionero e sulla sorella? La sorella non fa parte del GOI, il fratello è stato sospeso. Il Goi, come  si vede dal sito” c’è scritto tutto” in Italia ci sono 850 logge, il fenomeno è in crescita e copre tutta l'Italia ma non solo. La Bindi insiste per avere notizie sul vertice dirigenziale, Bisi risponde sui dirigenti e la loro provenienza regionale. http://www.grandeoriente.it/chi-siamo/le-logge/ IL Sen. GAETTI Luigi,  chiede sul costo della tassa iscrizione, Bisi : 180 euro per la struttura e poi per il funzionamento della loggia c’è un’altra cifra che varia a seconda dell’affitto che paga la loggia. 400-500 euro dice Bisi come cifra media. Bindi: a quanto ammonta il bilancio di ogni loggia? E Bisi risponde che ogni loggia va da  da 10 a 30 membri ( il conto e' presto fatto). R.Bindy: Il patrimonio a quanto ammonta?  Bisi:si tratta di una cinquantina di case massoniche. Altra questione importante, riuscire a capire come mai ci fossero fratelli " in sonno". Quanti erano fino all’82? Erano” fratelli all’orecchio”. Ne era a conoscenza solo il Gran Maestro. Nessuna documentazione scritta in quanto vi era la conoscenza diretta del Gran Maestro. Bindi , storicamente c’erano dei fratelli di cui le istituzioni non possono essere a conoscenza, Bissi, le invierò un parere. I fratelli coperti non ce ne sono oggi, afferma ancora Bisi, anche se ammette “Sistema sbagliato”. R.Bindi: avete accertato che la segretezza serviva a coprire abusi? Lo deve accertare la Magistratura se è servita a coprire abusi.(Bisi) Ci sono altre associazioni massoniche. Sen. RICCHIUTI Lucrezia e l’On. NUTI Riccardo, ci sono logge segrete? ( riferimento alla Loggia Scontrino) Non ci sono e la Loggia Scontrino non fa parte del GOI ( Grande Oriente d'Italia). Chi si iscrive è incensurato? Bisi: io spero che tutti i movimenti e partiti possano presentare tutti i documenti che dobbiamo presentare. “Abbiamo controlli interni che ci fanno stare moderatamente tranquilli” con Ispettori regionali. Si viene al caso di questi giorni con l'espulsione dello "spione" che faceva dossier contro alte autorità dello Stato. Sulla attività di hackeraggio non ci siamo accorti, altrimenti avremmo adottato censura o espulsione subito a cominciare dagli atti formali: “Le intemperanze verbali vengono punite”. Bissi:" le infrazioni di ogni tipo possono portare alle sanzioni disciplinari, non portare i grembiuli e i guanti è un fatto grave." La P2 non faceva riunioni rituali ma altro, e noi questo non lo consentiamo.( Bisi) Rosi Bindi: Dove vengono conservate? C’è un fascicolo personale (Bissi). La presidente Bindi insiste per capire il funzionamento interno e le sue sanzioni. Bisi risponde citando i loro controllori. Gli ispettori sono in base agli iscritti. Rosy Bindi: gli iscritti in Calabria sono maggiori della Toscana, e adombra dubbi sui rapporti con la criminalità. RBindi  in Calabria e Sicilia vi siete posti la domanda come mai siano così tanti gli iscritti in rapporto agli abitanti? Bisi fornisce i numeri: Calabria 2634 Sicilia 2208 Precisa però che :"Criminalizzare un intero regione mi pare profondamente ingiusto". “ Mi preoccupa come cittadino”. Rosy Bindi chiede i nomi degli ispettori. Sisi:I nomi degli ispettori vanno contro la legge sulla privacy. Verificate se i dipendenti pubblici comunicano la loro associazione alla Massoneria, altro punto dolente che viene evidenziato: “ fate giurare sulla costituzione  ma non verificate”. Bisi: il grande oriente chiede di rispettare la costituzione e la legge. Il sen. Giarrusso chiede sui rapporti con la Ndrangheta.” Se e quando è stata effettuata l’ultima verifica interna diretta a individuare eventuali pericoli di infiltrazione mafiosa." Bissi : “sono continui questi controlli.” Attraverso gli ispettori circoscrizionali o magistrali. Una quindicina. “Non si rilevano particolari situazioni”. Bindi, non trovate nessuno che sia stato interlocutore. Bissi non siamo organi di Polizia. Dall’82 ad oggi quanti fratelli e logge sono state demolite? Da due anni circa sono state demolite 3 logge in Calabria, i motivi perché erano logge che non si riunivano regolarmente. Abbiamo voluto verificare nelle 5 inchieste se c’erano fratelli, ed uno è stato sospeso all’inizio dell’inchiesta. Gli altri finite nelle inchieste non erano esponenti del Grande Oriente. Domanda precisa di Bindi sulle Calabria:Locri, Gerace e Brancaleone abbattute per problemi organizzativi. (Bisi) “ vediamo se ci sono problematiche o anche pettegolezzi agiamo e abbiamo agito demolendo le logge”. “Quando intuiamo che ci sono comportamenti contrari agli doveri interveniamo.” Argomenti e temi importanti su cui ci sono stati emessi dei provvedimenti legislativi come la legge sulla privacy, che viene invocata dalla Massoneria come da altre associazioni che non intendano pubblicare i nominativi degli iscritti. "Il trattamento può avere per oggetto gli altri dati sensibili di cui all'articolo 4, comma 1, lett. d) del Codice, idonei a rivelare l'origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale." La legge Anselmi dava poi possibilità di associarsi tranne che per le associazioni segrete,       Il Grande Oriente d'Italia dal 1951 ha reso disponibili i nomi dei suoi responsabili.           In conclusione, il problema e i dubbi potrebbero nascere da altre logge che hanno obiettivi sconosciuti e non legali come si è verificato negli anni scorsi con la P2 o la P4. IL Grande Oriente è una realtà in crescita ed ha la leadership nel campo. “Siamo 22.700 fratelli, il massimo storico per la nostra loggia. Sono convinto che, se ci fossero più massoni, avremmo meno conflitti sociali perché la nostra società si basa sul rispetto, sul dialogo e sul confronto”. (Bisi). Stessa trasparenza sull'altra loggia importante La Gran Loggia Regolare d'Italia Ci sono però  dubbi  su altre logge deviate: - "Credo che al Sud ci siano talora logge veramente deviate che trovano comodo chiamarsi massonerie, ma che in realtà nascondono organizzazioni mafiose. Oggi rimangono aspetti rituali in organizzazioni criminali soprattutto in quelle cinesi". Massimo Introvigne. In tutte le realtà umane ci sono positività e negatività. Giuseppe Criseo     p.s. logge in Lombardia http://www.goilombardia.it/le-logge