Giada Molinaro, la giovane barbaramente uccisa a Varese

La storia di una ragazza interrotta bruscamente da un pirata della strada che a Varese, l'ha investita alle 23.30 in via dei Mille, a pochi metri dai famigliari.
Il padre l'ha vista per l'ultima volta gridando: “mia figlia muore” e poi il nulla. La Polizia Locale ha trovato dei frammenti del faro e stabilito che si tratta di una kia bianca, e senza indugi insieme ai Carabinieri di Gallarate e' risalita all'omicida un cuoco di Varese,originario delle Mauritius e che lavorava...

La storia di una ragazza interrotta bruscamente da un pirata della strada che a Varese, l'ha investita alle 23.30 in via dei Mille, a pochi metri dai famigliari. Il padre l'ha vista per l'ultima volta gridando: “mia figlia muore” e poi il nulla. La Polizia Locale ha trovato dei frammenti del faro e stabilito che si tratta di una kia bianca, e senza indugi insieme ai Carabinieri di Gallarate e' risalita all'omicida un cuoco di Varese,originario delle Mauritius e che lavorava in un ristorante di Sesto Calende. Chissà cosa avrà pensato l'omicida, magari spaventato e' fuggito, rovinando la sua e sopratutto la vita di una diciassettenne che ancora una vita non l'ha avuta e non la potrà avere. La paura di prendersi le responsabilità dell'errore lo ha portato alla fuga. Inseguito e ricercato, e' stato arrestato dopo due giorni, inutile sperare di farla franca, dopo avere ucciso davanti a testimoni e con tutte le telecamere della zona. Per lui comincia l'incubo della galera, dentro, per diversi anni, per la famiglia e' la galera a vita, fuori, di chi non potrà mai dimenticare ed avrà un vuoto incolmabile. Giuseppe Criseo Varese Press