. Proseguono per il terzo giorno consecutivo le ricerche del ragazzo di 35 anni, che nella notte tra sabato e domenica ha deciso di gettarsi nelle gelide acque del Lago Maggiore. I Vigili del Fuoco sono subito intervenuti per cercare di salvare la vita al giovane ma al momento purtroppo ancora invano, anche con elicottero partito apposta da Malpensa In questi tre giorni hanno scandagliato la costa di Meina fino a una profondità di circa 6 metri con il battiscopio insieme ai colleghi sommozzatori di Milano che sono scesi fino a 40 metri. Le ricerche disperate di questo giovane sono proseguite e senza sosta anche nella giornata di oggi. Grande rammarico da parte del  genitore lo ha rincorso senza riuscire a trattenerlo e poi lo ha visto buttarsi  nelle fredde acque del lago nuotando nell’ oscurità. Rientrato a casa di corsa, il padre, ha dato l'allarme col cellulare. La temperatura bassa ha fatto il resto. Redazione Varese Press