Malpensa Hub dei pellegrini

Domenica con l’apertura di un nuovo percorso l camino dedicato a Sant’Agostino potrà iniziare dentro l’aeroporto e nasce il Malpensa Hub Nell’aeroporto della Malpensa nasce il primo hub per i pellegrini, il primo al mondo per i pellegrini del camino si Sant’Agostino che si snoda tra Lombardia e Liguria. Il nuovo crocevia permetterà ai marciatori dell’anima che arrivano in aereo di entrare nel Cammino dedicato al vescovo teologo di Ippona il cui fulcro è proprio la Lombardia. ...

Domenica con l’apertura di un nuovo percorso l camino dedicato a Sant’Agostino potrà iniziare dentro l’aeroporto e nasce il Malpensa Hub

Nell’aeroporto della Malpensa nasce il primo hub per i pellegrini, il primo al mondo per i pellegrini del camino si Sant’Agostino che si snoda tra Lombardia e Liguria. Il nuovo crocevia permetterà ai marciatori dell’anima che arrivano in aereo di entrare nel Cammino dedicato al vescovo teologo di Ippona il cui fulcro è proprio la Lombardia. Il camino da percorrere a piedi sarà quello che unisce l’interno dell’aerostazione al Santuario di Santa Maria in Piazza a Busto Arsizio e che misura una quindicina di chilometri da percorrere a piedi. L’iniziativa è stata ribattezzata “Con le ali ai piedi” ed è frutto della sinergia tra l’associazione “Cammino di sant’Agostino”, il Comune di Busto e la Sea.   Oggi domenica 15 aprile 2018 era in programma la festa a partire dalle 8 e 30 per inaugurare il “Malpensa getway per i pellegrini del terzo millennio”. I partecipanti partiti dall’aerostazione hanno fatto sosta nella chiesa romanica di Santa Maria in Campagna di Ferno per poi proseguire verso il Santuario di Santa Maria in Piazza, completamente fiorito per l’occasione. La scelta di far nascere l’itinerario con cui si uniscono i luoghi italiani del dottore della Chiesa: dalla Brianza, terra in cui ha coltivato la sua conversione, a Genova, la città dello sbarco delle sue spoglie giunte dal Nord Africa, passando per Milano, luogo del suo Battesimo, e per Pavia, dove sono custodite le sue reliquie. si deve all’associazione presieduta da Ornaghi () Sono novecentotredici chilometri in tutto, che si riducono a quattrocento toccando le tappe lombarde della vita del santo. Le soste viste su una cartina geografica, formano il disegno di una rosa: da qui l’idea di chiamare il Cammino di sant’Agostino anche “Cammino della rosa”. Busto Arsizio 15 aprile 208 La Redazione