Malpensa festeggia il superamento dei 20 milioni di passeggeri

Malpensa ha festeggiato ieri con grande orgoglio il superamento della soglia di 20 milioni di passeggeri. È un ricercatore universitario, si chiama Filippo Pavesi, e suo malgrado si trova coinvolto in una festa a sorpresa organizzata da Sea nell’area delle partenze. Il professore milanese stava per imbarcarsi con la moglie e la figlia di 2 anni per un viaggio di una settimana a New York, in cui coniugava lo svago con un mio impegno lavorativo in università. Dopo la fuga della compagnia di ban...

Malpensa ha festeggiato ieri con grande orgoglio il superamento della soglia di 20 milioni di passeggeri. È un ricercatore universitario, si chiama Filippo Pavesi, e suo malgrado si trova coinvolto in una festa a sorpresa organizzata da Sea nell’area delle partenze. Il professore milanese stava per imbarcarsi con la moglie e la figlia di 2 anni per un viaggio di una settimana a New York, in cui coniugava lo svago con un mio impegno lavorativo in università. Dopo la fuga della compagnia di bandiera, l’aeroporto intercontinentale del nord a Malpensa torna a crescere soprattutto grazie alle compagnie low cost come Easyjet e Ryanair. Il prossimo obiettivo di Sea si pone come risultato finale quello di arrivare a fine anno con un transito di quasi 22 milioni passeggeri. Partita quindi la grande riscossa e rivincita di Malpensa che anche senza Alitalia sta registrando presenze e partenze che riportano lo scalo ai grandi fasti dello scalo prima della fuga del principale vettore di riferimento. Se dapprima sembrava scappata col bottino oggi Alitalia vale oggi ormai solo il 2% dei voli mentre Malpensa è tornata a volare, ha intercettato nuove rotte, voli, compagnie, e con un traffico merci che ricopre oltre il 55% del cargo nazionale.