Malpensa – Arrestato cittadino kosovaro “Ladro di Professione”.
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- 25 settembre 2017 Area Malpensa
Malpensa. Polizia di Stato – II Zona Polizia di Frontiera per la Lombardia - Ufficio di Polizia di Frontiera presso lo scalo aereo di Malpensa – Arrestato cittadino kosovaro “Ladro di Professione”. [caption id="attachment_49666" align="alignleft" width="300"] Esercitazione congiunta tra le unità di primo intervento antiterrorismo della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri[/caption] Importanti i risultati raggiunti dalla Polizia di Frontiera negli ultimi...
Malpensa. Polizia di Stato – II Zona Polizia di Frontiera per la Lombardia - Ufficio di Polizia di Frontiera presso lo scalo aereo di Malpensa – Arrestato cittadino kosovaro “Ladro di Professione”. [caption id="attachment_49666" align="alignleft" width="300"] Esercitazione congiunta tra le unità di primo intervento antiterrorismo della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri[/caption] Importanti i risultati raggiunti dalla
Polizia di Frontiera negli ultimi giorni e, in particolare, nel corso del week-end, soprattutto sul fronte del contrasto ai reati cosiddetti “predatori” nei confronti dei passeggeri dello scalo della brughiera, principalmente stranieri indaffarati nello svolgimento delle operazioni di check-in. Nella serata di sabato gli uomini della Polizia di Stato sono prontamente intervenuti a seguito della segnalazione di un cittadino cinese che aveva richiamato l’attenzione di una pattuglia, subito dopo aver subito il furto, avvenuto pochi istanti prima, del proprio portafoglio di marca
Montblanc, contenente i documenti di identità, alcune carte di credito e denaro contante, in varie valute, per un controvalore totale di circa 500 euro. Immediatamente la Sala Operativa della Polaria
accertava le fattezze dell’autore del furto attraverso la visione delle immagini del sistema di videosorveglianza; attraverso una minuziosa osservazione dei movimenti del passeggero l’attenzione degli operatori ricadeva su un individuo che si avvicina ai bagagli del pax e celando la mano sotto una giacca appoggiata sul braccio, con particolare destrezza riusciva ad estrarre qualcosa dal bagaglio dell’ignaro passeggero. La riproduzione fotografica del mariolo, estratta dal sistema, veniva diramata a tutte le pattuglie in servizio. Una di queste poco dopo intercettava una persona, apparentemente rispondente alla descrizione, che veniva fermata e perquisita, venendo trovata in possesso del portafoglio e del denaro contante. I documenti e la carta di credito venivano successivamente ritrovati in un cestino della spazzatura, grazie al meticoloso lavoro di ricostruzione dei movimenti dell’autore del furto all’interno dell’aeroporto e poi restituiti al legittimo proprietario che ha potuto proseguire tranquillamente nel proprio viaggio.