MACCARI (COISP) CONTRO L’ANFP: VERGOGNOSO ACCOSTARE IL NAZISMO ALLA POLIZIA!

COMUNICATO STAMPA DEL 28 GENNAIO 2017   Oggetto:
MACCARI (COISP) CONTRO L’ANFP: VERGOGNOSO ACCOSTARE IL NAZISMO ALLA POLIZIA!
  “I Poliziotti italiani ubbidiscono non solo alle leggi dello Stato, ma soprattutto ad una legge morale che fa di chi veste la divisa un baluardo dei diritti di ogni uomo, primo fra tutti il diritto alla tutela della vita”.  E’ quanto afferma
Franco Maccari, Segretario Generale del COISP   - il Sindacat...

COMUNICATO STAMPA DEL 28 GENNAIO 2017   Oggetto: MACCARI (COISP) CONTRO L’ANFP: VERGOGNOSO ACCOSTARE IL NAZISMO ALLA POLIZIA!   “I Poliziotti italiani ubbidiscono non solo alle leggi dello Stato, ma soprattutto ad una legge morale che fa di chi veste la divisa un baluardo dei diritti di ogni uomo, primo fra tutti il diritto alla tutela della vita”.  E’ quanto afferma Franco Maccari, Segretario Generale del COISP   - il Sindacato Indipendente di Polizia, che prosegue: “ Per questo appaiono davvero deliranti le parole del segretario della microscopica Associazione nazionale dei Funzionari di Polizia, che in occasione delle celebrazioni                  del 27 gennaio arriva a fare un parallelo tra i Poliziotti che giurano                                                                           di ubbidire alle leggi dello Stato e i nazisti che giustificavano                               con l’obbedienza ad ordini superiori il loro ruolo nell’olocausto. Si tratta                 di una riflessione senza alcun senso e senza alcun fondamento,                                 che può avere il solo risultato di dare argomenti pretestuosi e strumentali               a quel partito dell’anti-polizia che continua ad accusare di ogni nefandezza chi veste una divisa. Vorrei sapere da Enzo Letizia se è testimone                            in Polizia dell’imposizione di ordini contrari ai principi costituzionali                        o in generale ai diritti dell’uomo. Perché se così non è, come non                                    è possibile che sia, dovrebbe chiedere scusa a tutti i colleghi che ogni giorno fanno della solidarietà e del sacrificio per l’altro il senso della propria missione, spesso a rischio della propria vita. Per questo è inaccettabile       l’idea di richiamare gli orrori del Nazismo riferendoli alla realtà attuale                 della Polizia: parole di cui il segretario dell’Anfp dovrebbe vergognarsi”.  
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