Il maniaco dei treni colpisce ancora a Monza

NON E' LA PRIMA VOLTA CHE DA' PROBLEMI AI PASSEGGERI, IL MANIACO ARRESTATO A MONZA IL FATTO E' ACCADUTO IN TRENO, DOMENICA NELLA TRATTA TRA SESTO S. GIOVANNI E MONZA. scelta la probabile " preda" in un vagone vuoto, il maniaco ha iniziato a disturbare la ragazza mostrandole il sedere e poi non contento ha proseguito lo spettacolo osceno, toccandosi i genitali davanti a lei. Arrivato a Monza, il treno si è fermato e la giovane gridando ha attirato l'attenzione di due guardie giurate che sono i...

NON E' LA PRIMA VOLTA CHE DA' PROBLEMI AI PASSEGGERI, IL MANIACO ARRESTATO A MONZA IL FATTO E' ACCADUTO IN TRENO, DOMENICA NELLA TRATTA TRA SESTO S. GIOVANNI E MONZA. scelta la probabile " preda" in un vagone vuoto, il maniaco ha iniziato a disturbare la ragazza mostrandole il sedere e poi non contento ha proseguito lo spettacolo osceno, toccandosi i genitali davanti a lei. Arrivato a Monza, il treno si è fermato e la giovane gridando ha attirato l'attenzione di due guardie giurate che sono intervenute prontamente per bloccare il maniaco quarantenne, già denunciato in precedenza per fatti simili. La lezione non gli è bastata, per cui qualcosa bisogna fare per prevenire in futuro altri gesti suoi e di altri malati di mente, depravati o squilibrati come volete o vogliamo chiamarli. La prima cosa da fare è evitare di stare soli in un vagone, come misura preventiva: è sempre meglio avere testimoni, magari altre donne. In secondo luogo tenere sempre il cellulare alla portata di mano. Terzo se ci fosse possibilità di fare una foto e/o un filmato senza farsi troppo notare, non sarebbe male. Tutti questi accorgimenti non dovrebbero servire in un paese " normale" in cui i criminali dovrebbero stare in galera e gli ammalati curati e seguiti per non causare danni, ma sappiamo come vanno da noi queste cose, è sempre colpa della politica, di certa magistratura politicizzata, e non si arriva mai ad una soluzione. Giuseppe Criseo Varese Press