LOMBARDIA.VOLONTARIATO,MARONI: UTILE UN COORDINAMENTO DELLE ISTITUZIONI PRESIDENTE: FONDAZIONE INGESSEREBBE ATTIVITÀ ASSOCIAZIONI (Lnews - Milano, 29 set) "Visti i numeri e vista anche l'attitudine dei cittadini, non solo della Lombardia, che pure eccelle anche in questo, ma anche di tante altre regioni, non mi pare ci sia la necessità di avere qualcuno che ti dice cosa devi fare: sono alcune migliaia le associazioni che si occupano di volontariato perché ritengono sia giusto farlo, senza neppure spesso chiedere contributi". Così il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, questa sera, all'iniziativa del Corriere della Sera 'Il Bello dell'Italia', nell'ambito del dibattito sul volontariato con il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il sottosegretario al Lavoro e politiche sociali Luigi Bobba, all'Unicredit Pavilion, a proposito dell'ipotesi di una struttura di coordinamento nazionale del volontariato, una Fondazione, da creare a Milano. "Le risorse ci sono - ha precisato il presidente, interpellato da Elisabetta Soglio del Corriere della Sera - noi abbiamo un Fondo sociale europeo 2014-20, che ha dato alla Regione Lombardia ben 970 milioni di euro per tutte le attività di lotta alla povertà, di solidarietà e quindi anche per finanziare queste associazioni attraverso i bandi, che però spesso vanno deserti, perché le associazioni sono autonome nel reperire le risorse". "Il rischio di una struttura nazionale che coordina tutto – ha spiegato Maroni - è di irrigidire, burocratizzare un settore, anziché aiutarlo, perché funziona bene grazie alle iniziative individuali. Piuttosto penserei a un coordinamento delle Istituzioni, che non delle associazioni. Perché spesso le Regioni mettono in atto politiche diverse e un coordinamento potrebbe essere utile". (Lnews) mam