- LOMBARDIA. EUROPA, MARONI:CONTESTIAMO COME È ORGANIZZATA PRESIDENTE A PONTIDA: PRESENTEREMO NOSTRO DOCUMENTO A UE (Lnews - Pontida/Bg, 16 set) "Abbiamo elaborato un documento che riassume la nostra posizione critica nei confronti dell'Europa, rispetto a ciò che non fa e che fa in modo sbagliato. Queste critiche sono note, sono forti, perché noi contestiamo questa Europa così com'è organizzata". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, questa mattina, a Pontida (Bergamo), alla conferenza stampa dedicata al tema dell'Europa. GOVERNATORI RAPPRESENTANO IL POPOLO - "È il secondo appuntamento che vede riuniti i tre governatori di Lombardia, Liguria e Veneto e qui oggi noi governatori esprimiamo un certo populismo moderato - ha proseguito Maroni -, termine che nella sua radice ha il popolo, che noi rappresentiamo, attraverso azioni di governo concrete". DOVEROSO SOTTOLINEARE CONTRADDIZIONI - "Questo documento verrà presentato ai membri del Parlamento e della Commissione europea a ottobre - ha aggiunto il governatore lombardo -, quando parteciperemo a una sessione che coinvolge le Regioni e le Città, e sarà l'occasione per esprimere ai membri del Parlamento e della Commissione la nostra posizione, che è quella di tre Regioni che sono le più europee e, proprio per questo, sono quelle meglio in grado di esprimere le proposte, di sottolineare le contraddizioni". EUSALP GRANDE OPPORTUNITÀ - "La scorsa settimana il Parlamento europeo ha definitivamente approvato la Strategia della Macroregione delle Alpi, EUSALP - ha sottolineato -: è un'ottima notizia, le nostre regioni sono parte integrante di questa nuova Macroregione, che comprende 48 Regioni europee, e vogliamo mettere a frutto questa partecipazione da tutti i punti di vista, cogliendone le opportunità e anche sottolineando gli errori che l'Europa fa e le lacune che deve colmare". PROSSIMI APPUNTAMENTI - "A questo appuntamento seguiranno altri due - ha concluso Maroni -: sulla riforma costituzionale, a Milano, nel cui ambito spiegheremo le ragioni del 'no' al referendum costituzionale e le nostre proposte, e poi uno in Veneto, sul tema del fisco. Tutti argomenti 3 che riguardano direttamente la nostra attività di governo nelle Regioni, il rapporto con il Governo di Roma è quello con l'Europa". (Lnews) mam