Somma/Lega:Barcaro attacca Bellaria sulla residenza ai profughi

I CITTADINI TUTTI anche questa volta devono ringraziare il Ministero dell’Interno, e quelli sommesi il SIG. sindaco BELLARIA. Scelta "politica", e la maggioranza che amministra Somma Lombardo ha scelto!   Le «Linee guida sul diritto alla residenza dei richiedenti e beneficiari di protezione internazionale» sono l’ennesimo smacco che questo Stato poteva regalarci. LE PAGINE DI QUESTE LINEE GUIDA RECITANO: “Anche i richiedenti asilo, sia in attesa di audizione presso la Commissione te...

I CITTADINI TUTTI anche questa volta devono ringraziare il Ministero dell’Interno, e quelli sommesi il SIG. sindaco BELLARIA. Scelta "politica", e la maggioranza che amministra Somma Lombardo ha scelto!   Le «Linee guida sul diritto alla residenza dei richiedenti e beneficiari di protezione internazionale» sono l’ennesimo smacco che questo Stato poteva regalarci. LE PAGINE DI QUESTE LINEE GUIDA RECITANO: “Anche i richiedenti asilo, sia in attesa di audizione presso la Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale, sia in fase dell’eventuale ricorso giurisdizionale hanno diritto all’iscrizione anagrafica in quanto titolari di un permesso di soggiorno………La permanenza superiore a 3 mesi in un centro d’accoglienza costituisce dimora abituale e pertanto legittima la richiesta di iscrizione anagrafica”. Questo passaggio sarà una spada di Damocle sui Comuni? Lo Stato li scaricherà lasciando ogni incombenza ai Comuni? Come può un clandestino in attesa dello status di “profugo” ad avere la residenza in un Comune se non ha ancora il permesso di soggiorno che forse non gli sarà neanche mai dato? “Ecatombe di migranti”, “strage disumana”,“tragedia infinita”, i giornali sono pieni ogni giorno di questi titoli, noi oggi dobbiamo avere il coraggio di parlare di fallimento! Ma i pensionati, gli operai che non pagano il mutuo o l’affitto e per questo motivo vengono letteralmente sfrattati da casa e non hanno più un tetto dove dormire? Leggiamo che la residenza con la relativa carta d’identità e codice fiscale servirà ai migranti per trovare lavoro! E i veri cittadini residenti storici anche questa volta vongono messi all’angolo! Personalmente ritengo che l’integrazione si debba basare sull’accoglienza e la parità di diritti e di doveri ma oggi l’integrazione viene fatta solamente in una direzione, tra qualche anno saremo noi gli ospiti. E le liste di accesso alle case popolari ne sono la riprova! Le carte internazionali, e la Convenzione di Ginevra recita che “Ogni Stato contraente concederà ai rifugiati che si trovano regolarmente sul suo territorio il diritto di eleggervi il luogo di residenza e di circolarvi liberamente, salve le limitazioni che i regolamenti sanciscono per gli stranieri in generale nelle stesse circostanze”. Regolarmente!!!!!! Con questa politica stanno rendendo ancora più ultimi coloro che già lo sono nella nostra società! E’ notizia recente il contributo provvisorio di 25 euro per i terremotati della zona di Amatrice, i clandestini nei centri di accoglienza costano 35 euro! Con la residenza data a 30 ospiti di Via Briante, il Sindaco Bellaria ha scelto probabilmente di accollarsi con le tasse pagate dai cittadini sommesi le future esigenze di questi migranti che dopo pochi giorni dal riceverla, con la cartà d’identità e codice fiscale spedivano soldi al loro paese! Che soldi ci chiediamo,se non sono in regola con i documenti e quindi non possono lavorare? Quale è la fonte del loro reddito? Barcaro Alberto, Lega Nord Somma Lombardo