MOZIONE SANITA’

MOZIONE SANITA’ Mi entusiasma la forte presa di posizione dei cittadini e degli amministratori a favore della tutela del proprio territorio, soprattutto dopo l’aver accettato fior di soprusi e tagli che la legge Del Rio ha portato alla provincia di Varese non posso che dire “finalmente!” Peccato che anche in questa occasione non si è persa l’occasione di trasformare la spontanea reazione dei residenti di Cittiglio o Angera in opportunità politica fine a se stessa cercando di puntare in dito c...

MOZIONE SANITA’ Mi entusiasma la forte presa di posizione dei cittadini e degli amministratori a favore della tutela del proprio territorio, soprattutto dopo l’aver accettato fior di soprusi e tagli che la legge Del Rio ha portato alla provincia di Varese non posso che dire “finalmente!” Peccato che anche in questa occasione non si è persa l’occasione di trasformare la spontanea reazione dei residenti di Cittiglio o Angera in opportunità politica fine a se stessa cercando di puntare in dito contro il nemico sbagliato. Nel dettaglio, la mozione presentata in consiglio provinciale dai consiglieri Bertocchi e Magrini, seppur corretta nel principio del sostegno dei sindaci e cittadini che non vogliono le chiusure degli ospedali, punta il dito contro regione Lombardia e non contro il Governo che con il decreto n. 70 del 2 aprile 2015 detta i parametri e gli standard qualitativi dell’assistenza ospedaliera. Quando si danno disservizi le responsabilità sono di tutti gli amministratori, appartenenza politica a parte, bisogna poi vedere chi alle eventuali iniziali mancanze pone rimedio. I dati dicono che la manovra finanziaria 2017 tagli alla sanità nazionale ben 4 miliardi di euro e che Regione Lombardia, come da recente comunicato ufficiale, per contro mette a disposizione 500 milioni per tenere aperti gli ospedali di Angera, Cittiglio, Cuasso e Somma. Inoltre proprio oggi, 21 dicembre, gli assessori regionali Gallera e Brianza hanno incontrato sindaci e rappresentati di categoria ad Angera non solo per spiegare le soluzioni trovate ma anche per ascoltare le esigenze dei residenti. Il gruppo consigliare Lega Nord in Provincia ha votato la mozione presentata dai consiglieri Bertocchi e Magrini, corretta nell’intento, dopo l’accettazione all’unanimità degli emendamenti proposti vale a dire il riferimento al decreto ministeriale e al coinvolgimento del presidente della conferenza dei sindaci di ATS Insubria, responsabile a nostro avviso delle mancate comunicazioni e coinvolgimento dei sindaci del territorio, quel Samuele Astuti già segretario provinciale del PD. Giuseppe Longhin-Lega Nord