LOMBARDIA. UNESCO, CAPPELLINI: PATRIMONI INSERITI PER LA PRIMA VOLTA NELLA LEGGE REGIONALE SULLA CULTURA

LOMBARDIA. UNESCO, CAPPELLINI: PATRIMONI INSERITI PER LA PRIMA VOLTA NELLA LEGGE REGIONALE SULLA CULTURA L'ASSESSORE A MANTOVA APRE CONVEGNO SUI PATRIMONI DELL'UMANITÀ "IMPEGNO PER VALORIZZARE SITI E SOSTEGNO A NUOVE CANDIDATURE" (Lnews - Mantova, 07 ott) "La legge regionale di riordino della cultura in Lombardia approvata nei giorni scorsi in Consiglio introduce diverse novità: fra queste, una riguarda i siti Unesco e prevede l'impegno della Regione alla valorizzazione di questi beni oltre a...

LOMBARDIA. UNESCO, CAPPELLINI: PATRIMONI INSERITI PER LA PRIMA VOLTA NELLA LEGGE REGIONALE SULLA CULTURA L'ASSESSORE A MANTOVA APRE CONVEGNO SUI PATRIMONI DELL'UMANITÀ "IMPEGNO PER VALORIZZARE SITI E SOSTEGNO A NUOVE CANDIDATURE" (Lnews - Mantova, 07 ott) "La legge regionale di riordino della cultura in Lombardia approvata nei giorni scorsi in Consiglio introduce diverse novità: fra queste, una riguarda i siti Unesco e prevede l'impegno della Regione alla valorizzazione di questi beni oltre al fatto che per la prima volta, in una legge regionale in materia di cultura, si parla di siti Unesco". CONVEGNO AL TEATRO BIBIENA A MANTOVA - Lo ha ribadito l'assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Regione Lombardia Cristina Cappellini intervenendo al Teatro Bibiena di Mantova in apertura del convegno 'Strategie, strumenti e tecnologie innovative per la riqualificazione e la valorizzazione del patrimonio Unesco: le esperienze dei siti lombardi'. NUOVE CANDIDATURE LOMBARDE A PATRIMONIO UMANITÀ - "La nuova legge - ha spiegato Cappellini - mette nero su bianco l'impegno di Regione Lombardia a svolgere opera di sostegno e accompagnamento delle nuove candidature a patrimonio dell'umanità. Stiamo lavorando per il riconoscimento Unesco del 'Paesaggio culturale degli insediamenti benedettini dell'Italia medioevale', di cui fa parte la chiesa di San Pietro a Civate (Lecco), della 'Via Francigena italiana', che comprende il tratto del cammino di Sigerico dalla Valle d'Aosta a Roma e coinvolge i territori di Pavia e Lodi, della 'Civiltà dell'acqua in Lombardia', ovvero le opere di bonifica idraulica nel territorio regionale". 15 SINERGIA TRA ITINERARI CULTURALI E PROMOZIONE TURISTICA - "Un altro riferimento ai siti Unesco - ha continuato l'assessore Cappellini - è contenuto nell'articolo 20 della nuova legge regionale che riguarda gli 'Itinerari culturali': con un'apposita norma che prevede nel sistema integrato di offerta culturale la valorizzazione di cammini e itinerari, in particolare quelli legati alle nostre radici cristiane, stimoliamo a una maggiore sinergia tra cultura e turismo per la valorizzazione in particolare dei Sacri Monti e della Via Francigena". Dopo aver ricordato che il convegno di Mantova è nato da un'idea del presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni per sottolineare il primato lombardo in termini di siti Unesco, nell'ambito delle iniziative sostenute dalla Regione per Mantova Capitale italiana della Cultura 2016, l'assessore Cappellini ha anche ricordato un altro primato lombardo: il primo sito Unesco riconosciuto in Italia nel 1979, ossia il sito delle incisioni rupestri della Valle Camonica. REGIONE LEADER PER NUMERO SITI UNESCO - "Con 9 siti sui 50 presenti complessivamente in Italia e con il patrimonio immateriale del 'saper fare liutario' di Cremona - ha detto Cappellini - la Lombardia è la regione italiana con la più alta concentrazione di patrimoni culturali riconosciuti dall'Unesco come eredità mondiali dell'umanità". I TESORI LOMBARDI - "Questo primato - è entrata nel dettaglio l'assessore regionale - è un'ulteriore testimonianza della ricchezza culturale del territorio, che spazia dall'archeologia preistorica delle incisioni rupestri camune all'archeologia industriale del villaggio operaio di Crespi d'Adda, dalla raffinatezza pittorica del Cenacolo di Leonardo al vigore espressivo e spirituale dei Sacri Monti di Piemonte e Lombardia, dalle bellezze naturali attraversate dalla Ferrovia retica del Bernina a quelle architettoniche di Mantova e Sabbioneta, dalla preistoria, attraverso i siti di epoca longobarda con la ricchezza del patrimonio del Monte San Giorgio e dei Siti palafitticoli dell'Arco Alpino, all'arte del saper fare tradizionale del violino". PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE - Oltre ad aver destinato, nella legislatura in corso, oltre 5 milioni di euro per interventi di recupero, riqualificazione e valorizzazione, Regione Lombardia ha intrapreso una capillare attività per incentivare la conoscenza di questo patrimonio, spesso ancora non conosciuto dalla maggioranza dei cittadini, promuovendo e supportando campagne di comunicazione e promozione. L'assessore Cappellini, a questo proposito, ha ricordato il filmato 'La memoria del domani', prodotto in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Milano e con la 16 partecipazione di testimonial d'eccezione. Il video da qualche mese si può scaricare gratuitamente dal sito di Regione Lombardia. "Abbiamo avviato da pochi giorni - ha poi spiegato l'assessore - una collaborazione per la realizzazione di video con l'agenzia giornalistica Asca che si concentreranno sul patrimonio Unesco già riconosciuto e sulle nuove candidature". È stata inoltre ricordata l'attività di schedatura e catalogazione dei beni, poi inseriti nel Sistema Informativo regionale per i Beni Culturali (SIRBeC). L'assessore ha poi parlato dell'impegno di Regione Lombardia sul fronte della promozione a livello internazionale, con la presentazione all'Unesco a Parigi della liuteria di Cremona, a Vienna del video 'La memoria del domani' e ospitando una delegazione dalla Corea, in particolare del teatro di Seul, che è partita dall'approfondimento dell'arte liutaria per estendersi poi ad altri ambiti". (Lnews)