La verità sui Migranti di Luca Donadel

La verità sui migranti di Luca Donadel
ventitré anni, studente di Scienze della Comunicazione all'università di Torino Il mondo dei social e dei media  è invaso dal video di Luca che espone il suo punto di vista sul business dell'immigrazione e sulla ridicola narrativa politicamente corretta fornita dalle fonti ufficiali. [caption id="attachment_39862" align="alignleft" width="300"] Luca Donadel foto tratta dal profilo Facebook[/caption] L'immigrato è u...

La verità sui migranti di Luca Donadel

ventitré anni, studente di Scienze della Comunicazione all'università di Torino

Il mondo dei social e dei media  è invaso dal video di Luca che espone il suo punto di vista sul business dell'immigrazione e sulla ridicola narrativa politicamente corretta fornita dalle fonti ufficiali. [caption id="attachment_39862" align="alignleft" width="300"] Luca Donadel foto tratta dal profilo Facebook[/caption] L'immigrato è un prodotto commercializzato e lavorato da aziende che ne traggono utili impensabile nell'ambito dell'economia di crisi che caratterizza il nostro pese in questa fase storica.  Sono cresciuti a dismisura gli operatori che si occupano di import e che vanno a "pescare" il prodotto a poche miglia dalla costa africana e gli allevamenti intensivi che si occupano del sostentamento del  prodotto, finanziati dallo stato utilizzando il ricavato della tassazione. E' un settore in grande sviluppo con utili in crescita, rimane qualche dubbio e incertezza sulla destinazione finale del prodotto, ma la cosa non sembra avere un grande rilievo, anche se il mercato europeo non sembra essere così ricettivo e probabilmente molto della produzione resterà stoccata nei magazzini senza possibilità di essere distribuito ai consumatori finali. La filiera della lavorazione degli immigrati, (migranti, richiedenti asilo, asilanti, profughi e qualsivoglia altra definizione) nonostante la varietà dei packaging e del design non sembra conquistare il mercato europeo, ma regge perfettamente nel mercato interno esclusivamente grazie al finanziamento pubblico che consente utili rilevanti grazie anche alla mancanza di controlli sulla qualità della produzione e sulle procedure industriali applicate. Luca Donadel,  a modo suo, studia ed illustra la fase di importazione della materia prima (l'essere umano) e le procedure commerciali di trasporto e stoccaggio che consentono poi alle industrie locali di produrre disperati senza presente e senza futuro. Forse non è tutto corretto quello che Luca ci racconta e quindi consiglio a tutti voi di approfondire e verificare i dati che ci fornisce, basta poco, forse soltanto qualche grammo di onestà intellettuale e voglia di tenere gli occhi aperti. Ma il problema è autentico, l'importazione procede a pieno ritmo e le fabbriche prosperano. Gallarate 21 marzo 2017 Fabrizio Sbardella https://www.youtube.com/watch?v=dP4rYgJKo_w