Politici: ma lo vogliamo usare il Web per la comunicazione o ripeteremo la baggianata che Casaleggio era un genio a vita

Politici: ma lo vogliamo usare il Web per la comunicazione o ripeteremo la baggianata che Casaleggio era un genio a vita? Enrico "Mitraglia" Mentana è un buon giornalista. Non l'ho mai sentito dire cose straordinarie, ma l'ho sentito dire spesso cose intelligenti e vere, con quel grado di sufficiente autonomia che dà il diritto – solo morale, in questo Paese – di svolgere onestamente la professione di raccontare i fatti, che potremmo tutti considerare più seria il giorno in cui venisse abolit...

Politici: ma lo vogliamo usare il Web per la comunicazione o ripeteremo la baggianata che Casaleggio era un genio a vita? Enrico "Mitraglia" Mentana è un buon giornalista. Non l'ho mai sentito dire cose straordinarie, ma l'ho sentito dire spesso cose intelligenti e vere, con quel grado di sufficiente autonomia che dà il diritto – solo morale, in questo Paese – di svolgere onestamente la professione di raccontare i fatti, che potremmo tutti considerare più seria il giorno in cui venisse abolito l'ordine,  gabbia buona a tutelare i mediocri ed a vilipendere i bravi, come ogni ordine. Liberalizzare le professioni è l'unico modo per abbattere le corporazioni che soffocano il mondo del lavoro: troppo facile credere al mercato solo quando serve a stabilire i rialzi dopati dei titoli. Se il mercato funziona davvero, deve funzionare sempre, anche nel selezionare i professionisti dell'unico vero baluardo della democrazia, che è il giornalismo, che piaccia o che no. Ma torniamo a Mentana. a quel che ha detto dopo aver letto la dichiarazione di Grillo circa i giornali, che sarebbero a parere del comico e insieme ai tg i primi fabbricatori di notizie false nel Paese con lo scopo di far mantenere il potere a chi lo detiene, al punto che sarebbe necessaria l'introduzione di una giuria popolare che determini la veridicità delle notizie pubblicate dai media. Bene, Mitraglia ha così commentato: «In attesa della giuria popolare chiedo a Grillo di trovarsi intanto un avvocato. Fabbricatori di notizie false è un’offesa non sanabile a tutti i lavoratori del tg che dirigo, e a me che ne ho la responsabilità di legge. Ne risponderà in sede penale e civile». Grillo, nel suo estremo tentativo di giustificare l'ingiustificabile svolta garantista – ingiustificabile per uno che si è sempre vantato di non esserlo, resti inteso, per un unto del Signore – promulgatore oggi di un codice etico che consente agli indagati pentastellati di non dimettersi, dopo aver fatto il Savonarola del "basta l'avviso di garanzia" per anni, questa volta ha incontrato uno che semplicemente gli ha detto che ci sono delle regole del gioco e che questa volta gli verrà chiesto conto (anche se probabilmente alla fine non succederà, perché  pare il comico stia già tentando la ricomposizione). Vuoi dire che strabuzzare gli occhi a mandare affanculo l'universo non basterà a prendere il governo di una nazione e, soprattutto, a governare? La cosa che mi sconvolge – in verità più che sconvolgermi mi deprime – e che negli altri partiti non vi sia la capacità di mettere in piedi una macchinina del Web (ripeto "macchinina") come quella messa in piedi dalla Casaleggio e associati e non si risponda con le stesse armi a questo risibile attacco di cialtroneria che è il grillismo, riuscendo anche al contempo ad ammodernare e rendere efficiente la comunicazione politica. Sto cercando di farlo capire da due anni. Come parlare al muro. Letteralmente. Al punto che quasi quasi mi ci metto a farla io senza compagni questa struttura di comunicazione politica. Casaleggio non è mai stato un genio. Sono i responsabili della comunicazione degli altri partiti a non essere delle cime: non me ne vogliano. A presto. Edoardo Varini (04/01/2017)