IL COMANDANTE GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA, GEN. C.A. GIORGIO TOSCHI
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- 08 novembre 2016 Area Malpensa Italia
Roma, 8 novembre 2016 LOTTA ALLE FRODI IN DANNO DELL’UNIONE EUROPEA - IL COMANDANTE GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA, GEN. C.A. GIORGIO TOSCHI, INTERVIENE A BRUXELLES NEL CORSO DI UN CONVEGNO INTERNAZIONALE AL PARLAMENTO EUROPEO. Il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Giorgio Toschi, domani interverrà a Bruxelles alla conferenza internazionale sul tema: “Attività progettuale del Comitato per la Lotta contro le Frodi nei confronti dell’Unione Europea” – “Cooperation Project...
Roma, 8 novembre 2016 LOTTA ALLE FRODI IN DANNO DELL’UNIONE EUROPEA - IL COMANDANTE GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA, GEN. C.A. GIORGIO TOSCHI, INTERVIENE A BRUXELLES NEL CORSO DI UN CONVEGNO INTERNAZIONALE AL PARLAMENTO EUROPEO. Il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Giorgio Toschi, domani interverrà a Bruxelles alla conferenza internazionale sul tema: “Attività progettuale del Comitato per la Lotta contro le Frodi nei confronti dell’Unione Europea” – “Cooperation Project in the Anti-Fraud Sector”. Al convegno, che si svolgerà a partire dalle ore 15.00 presso la sede del Parlamento Europeo, prenderanno parte, tra gli altri, i Vice-presidenti del Parlamento Europeo, On. Antonio Tajani e On. David Sassoli, e l’On. Sandro Gozi, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Molto delicate quanto importanti le tematiche trattate nel corso del consesso, che abbracceranno una larga fascia di argomenti attinenti al contrasto, legislativo ed operativo, alle frodi perpetrate in danno dell’Unione Europea. Tra i temi fondamentali del convegno la proposta d’introduzione di uno specifico strumento di “mutua assistenza amministrativa diretta” tra Stati membri per il settore dei fondi strutturali, vale a dire gli strumenti con i quali l’Unione europea finanzia le politiche di sostegno e di sviluppo nei comparti ritenuti prioritari per rispondere alle esigenze dell’economia reale e per favorire la creazione di posti di lavoro e una crescita sostenibile dell’economia. I fondi strutturali sono lo strumento principale della politica di investimento dell’Unione europea e non sono immuni dal rischio di frodi, che talvolta possono assumere anche carattere transnazionale per la “collaborazione” fraudolenta che intercorre tra imprese che operano in diversi Stati dell’Unione. Proprio la Guardia di Finanza, per mezzo del Nucleo Antifrode presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche Europee, ha promosso specifiche iniziative a livello comunitario volte a sensibilizzare i Paesi membri sul delicato tema della “cooperazione investigativa”. Al convegno si dibatteranno dunque soluzioni e proposte volte al superamento delle attuali restrizioni mediante una normativa comunitaria da elaborare per il particolare settore.