Whattsapp come prova dei furti, ma occhio alle bufale

La chat sopra è servita ai Carabinieri come fonte di prova per documentare appuntamenti e modalità organizzative di due ladruncoli Questa sopra è l'ennesima bufala che continuiamo a dire non inoltrare se non verificata dalle Forze dell'Ordine. Non fate girare bufale, potreste incorrere in guai seri, per es. citando foto e documenti di persone che potrebbero denunciarvi, ci avete mai pensato? Un pò come quelli che insistono, a dismisura sul come mai non pubblichiamo nomi e cognomi di foto seg...

La chat sopra è servita ai Carabinieri come fonte di prova per documentare appuntamenti e modalità organizzative di due ladruncoli Questa sopra è l'ennesima bufala che continuiamo a dire non inoltrare se non verificata dalle Forze dell'Ordine. Non fate girare bufale, potreste incorrere in guai seri, per es. citando foto e documenti di persone che potrebbero denunciarvi, ci avete mai pensato? Un pò come quelli che insistono, a dismisura sul come mai non pubblichiamo nomi e cognomi di foto seguite ad operazioni della Guardia di Finanza, ci sono norme severe, ma dove vivete? Nel caso si pubblicasse una notizia non vera noi rischiamo, la diffamazione a mezzo stampa. VA bene non guadagnare ma neppure rimetterci quel poco che si ha. Tornando alle bufale, alcuni accorgimenti: denunciare se si hanno notizie di reato, non quelle che girano e non arrivano da fonti affidabili; diffidate da chi vi inoltra catene varie e cancellarlo dagli amici, visto che lui non valuta e voi potreste avere problemi a causa della superficialità generale. Guardate i link : es. http://www.varesepress.info/2017/01/sesto-calende-intossicata-viene-soccorsa-dai-vigili-del-fuoco/ si vede chiaramente che arriva da Varese Press, in tanti casi la fonte è sconosciuta. Non accettate di far girare dati personali, foto, carte di identità. Continuiamo a dire le stesse cose, vediamo quanto ci vuole a capirle. Giuseppe Criseo Varese Press