Carlo Piatti (LN)/Molina: speranza e auspicio è che si possa fare piena luce
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- 19 ottobre 2016 Area Malpensa Istituzioni
Il Direttivo della Sezione della Lega Nord di Varese, dopo un approfondito confronto con i due membri del cda facenti riferimento al movimento della Lega Nord i quali hanno illustrato tutti gli atti e i passaggi inerenti alla sottoscrizione del prestito obbligazionario effettuato dalla Fondazione Molina a favore di Rete 55 Evolution, lo statuto e la successiva delibera del Consiglio di Amministrazione stesso, non condividendo ne' nel merito ne' nella forma tale operazione finanziaria, si è ri...
Il Direttivo della Sezione della Lega Nord di Varese, dopo un approfondito confronto con i due membri del cda facenti riferimento al movimento della Lega Nord i quali hanno illustrato tutti gli atti e i passaggi inerenti alla sottoscrizione del prestito obbligazionario effettuato dalla Fondazione Molina a favore di Rete 55 Evolution, lo statuto e la successiva delibera del Consiglio di Amministrazione stesso, non condividendo ne' nel merito ne' nella forma tale operazione finanziaria, si è riunito per prendere gli opportuni provvedimenti in merito. Innanzitutto si ribadisce la condanna, già più volte espressa, nei confronti della decisione del Presidente del cda Campiotti di non accettare l'invito a relazionare in Consiglio Comunale, sebbene richiesto dalla maggioranza dei Consiglieri Comunali stessi. Se forse non esisteva un obbligo giuridico, esisteva sicuramente un obbligo morale per garantire la massima trasparenza su quanto fatto nei confronti della Città di Varese, della quale il Consiglio Comunale ne è la rappresentanza. La Lega Nord ha sempre preteso e sempre pretenderà la massima trasparenza e sulla recente gestione della Fondazione Molina, purtroppo, ancora non è stato possibile fare piena luce. Ritenendo non completamente esaustive e chiare le spiegazioni fornite dai due consiglieri, ritenendo quantomeno incauta e inopportuna la concessione di detto prestito ad una società privata, prestito per il quale non si conoscono nemmeno le garanzie fornite, il Direttivo, prendendo anche atto di quanto deliberato dagli stessi Consiglieri di Amministrazione che hanno avallato e approvato tale investimento, ha deciso di sfiduciare i propri Consiglieri nominati nella Fondazione e di prendere opportuni provvedimenti disciplinari interni nei loro confronti. I Consiglieri Alberto Aimetti ed Enzo Cantoni, pertanto, non rappresentano più la Lega Nord nel cda della Fondazione Molina. La speranza e l'auspicio è che si possa fare piena luce su quanto avvenuto per garantire a tutti i fruitori della Casa di riposo e alla Città di Varese tutta una gestione il più possibile trasparente e oculata. Il Segretario Cittadino della Lega Nord