Morto il fondatore di Esselunga, Bernardo Caprotti

Nasce da una famiglia di industriali tessili, cotonieri; terminati gli studi in legge viene mandato dal padre negli Stati Uniti per impratichirsi nell'industria del cotone e della meccanica tessile (1951). Lavora nelle catene di montaggio di carde, ring (filatoi continui ad anello), telai, oltre che alla borsa cotoni di Wall Street. Dopo un anno di permanenza torna e, all'inizio del 1952, comincia il suo lavoro nella manifattura di famiglia in Brianza (wikipedia) Famoso per il suo temperament...

Nasce da una famiglia di industriali tessili, cotonieri; terminati gli studi in legge viene mandato dal padre negli Stati Uniti per impratichirsi nell'industria del cotone e della meccanica tessile (1951). Lavora nelle catene di montaggio di carde, ring (filatoi continui ad anello), telai, oltre che alla borsa cotoni di Wall Street. Dopo un anno di permanenza torna e, all'inizio del 1952, comincia il suo lavoro nella manifattura di famiglia in Brianza (wikipedia) Famoso per il suo temperamento forte e tenace all'inverosimile, senza cedimenti di sorta. E' celebre la sua azione contro le Coop con denunce e anche un libro ( Falce e carrello ) che gli comportò una sentenza di condanna «un'illecita concorrenza per denigrazione ai danni di Coop Italia», che successivamente venne sospesa. E infine il colpo di scena del 2012 con la condanna da parte dell'Antitrust alla Coop estense a pagare una sanzione di 4.600.000 euro. Pure davanti ai figli non cedette e lottò fino alla fine dei suoi giorni per la sua azienda. Un raro esempio di imprenditore che non scende a compromessi, caso unico piu' che raro. Giuseppe Criseo Varese Press