Giornata della sicurezza per le scuole elementari cardano al campo — presso . "La legge La buona scuola del 13 luglio 105 n. 107 ha previsto l’istituzione della Giornata nazionale per la sicurezza.  Con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca del 27 novembre 2015 n. 914, tale giornata è stata prevista per il  22 novembre di ogni anno e dedicata a tutte le vittime degli incidenti avvenuti nelle scuole italiane.  Il ministero per questa data organizza, insieme alle scuole, una serie di  eventi finalizzati alla diffusione della cultura della  sicurezza e alla gestione e prevenzione dei rischi. Di seguito l'elenco dei vincitori del concorso #LaMiaScuolaSicura", così recita il sito del Ministero. La teoria e' un conto, la pratica e' un'altra cosa al di là degli sforzi di chi nei comuni si barcamena come può anche a causa della riforma delle province. Nel frattempo" il   dirigente scolastico ha autonomia decisionale oltre che nuove responsabilità; egli, pertanto, deve gestire diversi strumenti di non facile applicazione, soprattutto in considerazione del macchinoso impianto normativo scolastico e del suo lento  iter burocratico, che sempre più spesso deve fare i conti con limitati fondi economici". A Firenze, infatti, i fondi li ha trovati il comune, http://www.gonews.it/, oppure vedere: http://www.istruzione.it/pon/asse02_infrastrutture.html Il ministero guidato dalla non laureata ministra Fedeli, ha destinato pure dei fondi , 321 milioni  Province e Città metropolitane per antisismica, messa in sicurezza e antincendio, la quota maggiore andrà alla Campania (48 milioni), seguita dall'Emilia Romagna (29,8 milioni), dalla Calabria (27,5 milioni) e dalla Lombardia (25 milioni). C'e' da stendere comunque un velo pietoso sulla polemica "nove scuole su dieci non sarebbero sicure dal punto di vista sismico, perchè non progettate secondo i più recenti ed efficaci criteri antismici. A dirlo un'inchiesta dell'Espresso che farebbe riferimento ai dati pubblicati dal MIUR nell'Anagrafe dell'edilizia scolastica. Ma lo stesso Ministero precisa: "Il dato sulla progettazione inoltre non equivale a quello sulla sicurezza o sull’adeguamento sismico", notizie di Cittadinanza Attiva. Smentire quello che succede fa parte della logica di certa politica, ma quando poi ci sono incidenti che fanno? Danno sempre la colpa ad altri. Complimenti a Pietro Orlandi che fa la sua parte, chiudiamo con una nota positiva, cercando di guardare la parte mezza piena del bicchiere. Giuseppe Criseo Varese Press