GALLARATE. Egiziano rifiuta i controlli, Russo (FN) :"DOV’E’ L’INTEGRAZIONE?"
- /
- 28 giugno 2016 Area Malpensa Gallarate
riceviamo e pubblichiamo #GALLARATE: Egiziano rifiuta i controlli, insulta e aggredisce gli agenti della Polfer.#GALLARATE: Egiziano rifiuta i controlli, insulta e aggredisce gli agenti della Polfer. RUSSO, FN: << DOV’E’ L’INTEGRAZIONE? FERMIAMO L’INVASIONE! >> Forza Nuova Provincia di Varese intende esprimere le proprie valutazioni politiche in merito al recente episodio di insulti e successiva colluttazione con gli agenti della Polfer che ha visto protagonista un immigrato egizi...
riceviamo e pubblichiamo #GALLARATE: Egiziano rifiuta i controlli, insulta e aggredisce gli agenti della Polfer.#GALLARATE: Egiziano rifiuta i controlli, insulta e aggredisce gli agenti della Polfer. RUSSO, FN: << DOV’E’ L’INTEGRAZIONE? FERMIAMO L’INVASIONE! >> Forza Nuova Provincia di Varese intende esprimere le proprie valutazioni politiche in merito al recente episodio di insulti e successiva colluttazione con gli agenti della Polfer che ha visto protagonista un immigrato egiziano presso la stazione di Gallarate. Il responsabile Russo Federico intende affermare: << al di là dei forti epiteti espressi dall’aggressore uniti ai manifestati presunti collegamenti di esso con il terrorismo internazionale abbiamo potuto costatare nella condotta del magrebino una costante ideale e comportamentale con i tanti stranieri, affini di credo e non, presenti da anni nella comunità; Gallarate come del resto l’Italia grazie ad un sistema esecutivo e giudiziario totalmente inconcludente, grazie ad un comparto assistenziale totalmente miope ed un pericoloso buonismo incondizionato è ormai diventata una vera e propria Collodi, spesso da molti migranti scelta per tali condizioni. I gravi epiteti lanciati dall’aggressore egiziano nei confronti di un agente donna del presidio ferroviario fanno eco del concreto e documentabile mal-rispetto che gli islamici riservano al gentil-sesso. Per il bene della nostra comunità, locale quanto nazionale, l’islam va femato! Proprio a partire dall’ambito cittadino auspichiamo fortemente che il neo-sindaco Cassani dia forma e seguito alle buone proposte espresse in campagna elettorale: contrarietà all’insediamento di moschee e centri di cultura islamica, riorganizzazione del corpo di P.L. finalizzato ad una presenza più capillare sul territorio, coinvolgimento di cittadini e associazionismo in operazioni di controllo, aumento della videosorveglianza nelle zone calde della città, seri e costanti controlli a tutti gli esercizi “etnici” e stop a nuove aperture favorendo semmai il rifiorire delle attività ed iniziative locali il tutto unito a forti solleciti affinchè le autorità superiori allontanino dalla comunità tutti i soggetti esprimenti con atti delittuosi repulsione verso il nostro modus vivendi e la civile convivenza. Se ciò non dovesse avvenire ritorneremo in piazza a difesa del Nostro popolo, il Nostro unico interesse>>