Oggi al mercato una signora mi ha chiesto "cos'è la Smart City?". Le ho risposto che per noi è prima di tutto avere un'idea di Città. La visione su cui poggia, in realtà, tutto il nostro programma è un modello urbano che assicuri elevati standard di qualità della vita per la crescita personale e sociale delle persone e delle imprese, grazie all’ottimizzazione sostenibile di risorse, spazi e servizi. Le basi di un vero e proprio rilancio. Creeremo un Comitato Guida, ispirato e ispiratore, mettendolo a confronto con l’opinione di attori qualificati coinvolti e dei cittadini. Bisognerà identificare obiettivi, priorità, aree di intervento, metodi per il monitoraggio, ruoli e responsabilità degli attori coinvolti, direzioni tecnologiche e indicazione di standard. Siamo coscienti che non sarà la progressiva diffusione delle tecnologie a tutti gli strati della popolazione a provvedere secondo misteriosi automatismi a colmare i gap esistenti. A questi obiettivi, complessi e decisivi, vanno dedicate risorse specifiche, finalizzate in primo luogo alla corretta infrastrutturazione della città e all’alfabetizzazione informatica. L’obbiettivo Smart city è per noi, oltre che rilancio, anche innovazione nel modo di fare politica. Per questo motivo pensiamo all’opportunità di individuare figure specifiche, dedicate, di scopo, con l’obbiettivo strategico di avviare questo ambizioso progetto fino alla sua realizzazione, nella convinzione che solo attraverso un'ampia condivisione d’intenti e partecipazione si potrà arrivare a risultati importanti per la nostra Gallarate. Andrea Cassani