LOMBARDIA.RIFORMA SANITÀ, GALLERA A STAKEHOLDER: GIÀ COMPIUTO PASSI IMPORTANTI

LOMBARDIA.RIFORMA SANITÀ, GALLERA A STAKEHOLDER: GIÀ COMPIUTO PASSI IMPORTANTI MINUTO DI SILENZIO PER VERONESI: RIFORMA VISIONARIA COME LUI (Lnews - Milano, 09 nov) "Umberto Veronesi è stato un uomo visionario che ha rivoluzionato le cure oncologiche scrivendo una nuova pagina della storia della medicina. Nonostante la tristezza per la sua scomparsa credo che il ricordo della sua figura sia molto paradigmatico rispetto al motivo che ci vede riuniti qua oggi. Perché anche Regione Lombardia con...

LOMBARDIA.RIFORMA SANITÀ, GALLERA A STAKEHOLDER: GIÀ COMPIUTO PASSI IMPORTANTI MINUTO DI SILENZIO PER VERONESI: RIFORMA VISIONARIA COME LUI (Lnews - Milano, 09 nov) "Umberto Veronesi è stato un uomo visionario che ha rivoluzionato le cure oncologiche scrivendo una nuova pagina della storia della medicina. Nonostante la tristezza per la sua scomparsa credo che il ricordo della sua figura sia molto paradigmatico rispetto al motivo che ci vede riuniti qua oggi. Perché anche Regione Lombardia con la legge di riforma del sistema socio sanitario dimostra di essere visionaria". L'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera ha aperto così e chiedendo un minuto di silenzio in memoria dell'oncologo Umberto Veronesi, scomparso ieri sera, l'incontro con gli stakeholder del mondo della salute, organizzato, questa mattina, a Palazzo Lombardia, per discutere dei primi risultati dell'applicazione della legge 23 di evoluzione del sistema socio sanitario lombardo. PASSI COMPIUTI - L'assessore ha illustrato alcuni dati sui passi già compiuti "abbiamo approvato 263 provvedimenti – ha detto - 120 delibere e 143 decreti" e una serie di progetti realizzati attraverso i nuovi POT (Presidi Ospedalieri Territoriali), quattro già attivi due finanziati e in fase di attivazione e 5 di prossimo avvio e i 18 e PRESST (Presidi Socio Sanitari Territoriali). "I progetti già in fase di realizzazione in queste 4 strutture - ha sottolineato - sono molto importanti e riguardano alcune delle aree più rappresentative degli attuali bisogni sanitari come quelli per la salute mentale, per le demenze, per l'autismo e per le dipendenze. Bisogni che rispetto al passato e grazie all'integrazione tra ospedale e territorio ora trovano risposte concrete e una vera e propria presa in carico del paziente". DELIBERE - Gallera ha annunciato l'approvazione di due delibere dove verranno individuati i bisogni e le tariffe che dovranno poi essere applicate da tutte le strutture pubbliche e private. "Ci aspettiamo i vostri contributi per la stesura delle delibere- ha detto - perché vogliamo che anche voi siate protagonisti della nascita di un modello che vogliamo venga poi adottato a livello nazionale". SUGGERIMENTI - Il titolare regionale della Sanità ha inoltre rimarcato che "abbiamo voluto organizzare questa giornata non solo per mettere in evidenza quello che è stato fatto finora, ma perché possiate aggiungere i vostri suggerimenti e contributi che ci consentano, nelle prossime settimane, di fare quel salto di qualità che ci impongono i nuovi bisogni di salute dei cittadini a cui vogliamo dare una risposta". MODELLO - "Il nostro lavoro nei prossimi due mesi - ha aggiunto - sarà quello di rendere sistematica la legge attraverso la realizzazione di un modello da applicare in modo omogeneo in tutto il territorio regionale. I dati che vi presentiamo raccontano di un percorso di cambiamento che come tale ovviamente non è semplice, né può essere immediato. Mostrano però il grande lavoro che è già stato fatto per rendere plastico quel paradigma che contraddistingue la nostra legge, di passare cioè 'dalla cura' al 'prendersi cura' del paziente". RISPONDIAMO A CONTRAZIONE RISORSE STATALI - "Nonostante la rivoluzione del sistema che ha visto l'amalgamarsi di strutture diverse - ha precisato Gallera - il sistema ha tenuto e per esempio ogni dipendente ha ricevuto puntualmente lo stipendio nonostante il passaggio da Asl a Ats. Ciò che deve essere assolutamente chiaro è che attraverso questa riforma noi stiamo non solo rispondendo ai nuovi bisogni di salute dei cittadini, ma anche alla contrazione delle risorse economiche da parte dello Stato. Stiamo facendo una riforma senza risorse aggiuntive per realizzarla, solo attraverso una razionalizzazione delle spese". (Lnews) sal