LOMBARDIA. OSPEDALE ANGERA, GALLERA: STIAMO COMBATTENDO LA STESSA BATTAGLIA ENTRO GENNAIO RIAPRE PEDIATRIA, PUNTO NASCITA DOPO OK MINISTRO (Lnews - Angera/Va, 30 dic) "Entro il mese di gennaio riapriremo il reparto Pediatria e contiamo, dopo l'incontro con il ministro con il ministro Lorenzin, di poter procedere anche alla riapertura del Punto nascita. Sono qui per ribadirvi che Regione è al vostro fianco e che stiamo lavorando concretamente perché abbiamo lo stesso obiettivo quello cioè di continuare a far nascere qua i vostri bambini". Lo ha detto l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera che, a sorpresa, questo pomeriggio, raccogliendo l'invito fatto dal gruppo Facebook 'Mamma uniamo le nostre forze per far riaprire il Punto nascita e la Pediatria’, si è recato all'ospedale 'Carlo Ondoli' di Angera (Varese), dove è in atto una mobilitazione contro la chiusura del Punto nascita. Presente anche il consigliere regionale Luca Marsico. REGIONE IN CAMPO GIÀ DA APRILE - "Non da oggi, ma dai primi mesi del 2016 - ha ricordato l'assessore - Regione Lombardia è in campo per evitare la chiusura di questo Punto nascita. In quella data, infatti, l'ASST della Valle Olona aveva predisposto per il Ministero la documentazione nella quale si evidenziava che esso aveva tutti i requisiti di sicurezza e pertanto si chiedeva la deroga alla chiusura". INCONTRO CON MINISTRO - "Come sapete - ha continuato -, prima di Natale, con il presidente Maroni, abbiamo avuto un incontro a Roma con il ministro Lorenzin durante il quale ci ha ribadito la disponibilità a revocare il diniego alla deroga che avevamo chiesto per mantenere aperto questo e altri Punti nascita lombardi. Da parte nostra ci siamo impegnati a presentare un progetto che stiamo ultimando e che presenteremo a metà gennaio nel corso del nuovo incontro in programma con il ministro, dove garantiremo il livello organizzativo e strutturale per il mantenimento in sicurezza". CARATTERISTICHE ESSENZIALI PER PUNTI NASCITA – Le caratteristiche essenziali minimali aventi la finalità di ridurre in modo significativo il rischio connesso al percorso dal travaglio alla nascita sono: garantire h24 la presenza di guardia ostetrica in struttura (medico più ostetrica); 2 guardia anestesiologica, guardia pediatrica; possibilità di effettuare emotrasfusione ed esami di laboratorio e disponibilità di sala operatoria per effettuare un taglio cesareo h24 con possibilità di inizio in 30 minuti. (Lnews)