La campionessa trasgender che mette in crisi la pallavolo femminile italiana

La campionessa trasgender che mette in crisi la pallavolo femminile italiana Il suo nome è Tiffani Pereira de Abreu ed è la nuova schiacciatrice della squadra calabrese Golem Palmi che gioca nel campionato italiano nella serie A2 e proviene dal JTV Dero Zele-Berlare team della serie B belga maschile e che recentemente avuto l’ok dalla FIVB per passare alle competizioni femminili. [caption id="attachment_38484" align="alignleft" width="200"] Tiffany[/caption] Tiffany ha e...

La campionessa trasgender che mette in crisi la pallavolo femminile italiana Il suo nome è Tiffani Pereira de Abreu ed è la nuova schiacciatrice della squadra calabrese Golem Palmi che gioca nel campionato italiano nella serie A2 e proviene dal JTV Dero Zele-Berlare team della serie B belga maschile e che recentemente avuto l’ok dalla FIVB per passare alle competizioni femminili. [caption id="attachment_38484" align="alignleft" width="200"] Tiffany[/caption] Tiffany ha esordito nella partita che ha opposto la sua nuova squadra alla Delta Informatica Trentino con una prestazione mostruosa, segnando ventotto punti (con due ace e un muro) e con una positività in attacco del quarantotto per cento, e ha contribuito sostanzialmente alla vittoria delle calabresi per tre set a uno. In trentino sono però perplessi perché Tiffany fino a poco tempo fa giocava nel campionato maschile di serie B in Belgio e mettono in discussione la presenza in campo dell’atleta  perchè  il cambiamento del sesso non ha alterato la struttura fisica e muscolare, la forza e la potenza della giocatrice creando un evidente squilibrio delle forze in campo. [caption id="attachment_38483" align="alignright" width="300"] Tiifany Pereira de Abreu[/caption] L’atleta infatti è alta un metro e novantaquattro centimetri e ha un fisico prorompente anche se il suo coach, Paqualino Giangrossi, sostiene che con l’intervento ha perso il sessanta per cento della sua forza fisica “Prima schiacciava a tre metri e sessanta adesso invece a tre metri e quindici”. Il tecnico sostiene anche che in società nulla sapevano del suo cambiamento ma che è stata scelta solo perché è un’ottima giocatrice. Inoltre “le regole dicono che chi è legalmente donna è tesserabile e noi abbiamo tesserato la giocatrice sulla base dei suoi documenti” insiste il coach. Si apre quindi il caso e la “patata bollente” passa agli organi della federazione che deve fornire risposte chiare sulla affiliazione di atleti trasgender nel settore sportivo non solo del volley. [caption id="attachment_38482" align="alignleft" width="271"] Rodrigo Pereira de Abreu[/caption] Prima di cambiare sesso si chiamava Rodrigo ed ha alle spalle una carriera notevole nella pallavolo maschile  europea giocando nei campionati francese, spagnolo e olandese fino alle ultime esperienze in Belgio, poi il cambiamento e l’arrivo in Italia. La Federazione Italiana Volleyball ha dato il suo benestare per giocare nel campionato A2 e ha concesso alla Golem Palmi di tesserarla arrivando fino al discusso esordio di domenica a Trento. Una volta nota la sua vicenda e a proprio per la sua storia di sofferenza e di disagio Tiffany è stata accolta dalle compagne di squadra come una vera e propria eroina. Gallarate 28 febbraio 2017 Fabrizio Sbardella ( filmato Rai Sport:  bit.ly /2l3WIPK)