DUO ZANFINI GORINI Il Duo Zanfini Gorini nasce dall’incontro di due giovani musicisti accomunati dalla passione per la musica da camera. Il progetto del Duo nasce nel 2013 all’interno della classe di Musica da Camera della professoressa Emanuela Piemonti al Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Oltre al Duo, entrambi i musicisti svolgono attività musicali in altri ambiti.   Cesare Zanfini, violinista, proviene da una famiglia di musicisti. Si è diplomato al Conservatorio G. Verdi di Milano col massimo dei voti sotto la guida del M° Fulvio Luciani e successivamente si è laureato in Musica da Camera sempre col massimo dei voti sotto la guida del M° Roberto Tarenzi. Diversi i corsi di perfezionamento in Italia e all'estero con i Maestri Michael Frischenschlager, Bruno Canino, Dora Schwarzberg,  Natalia Gutman, Elissò Virsaladze.. Attualmente si sta specializzando a Gerusalemme con il M° Lihay Bendayan, grazie ad una borsa di studio ottenuta per un Master biennale di violino presso la Jerusalem Academy of Music and Dance. Ha suonato per varie Associazioni Musicali quali la Società dei Concerti di Milano, il Parco della Musica di Roma, il Teatro Dal Verme di Milano, la Società del Quartetto di Milano e per manifestazioni musicali presso la Pinacoteca di Brera, il Piccolo Teatro di Milano e Palazzo Pitti a Firenze. Intensa è la sua attività all’estero: si è esibito come solista e in varie formazioni da camera in Francia, Germania, Svezia, Austria, Svizzera, Spagna, USA e Israele. L’orchestra e la musica da camera sono le sue grandi passioni: dal 2012 al 2014 ha fatto parte dell’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano con la quale ha partecipato a vari concerti in Italia e all’estero, anche in qualità di primo violino di spalla, e dell’Ensemble dell’Accademia della Scala, specializzato nel repertorio del XX secolo. E’ stato protagonista della prima trasmissione di “Talenti”, su Sky Classica, organizzata dall’Accademia della Scala in collaborazione con la Fondazione Bracco. Ha effettuato tournée in Europa e negli U.S.A collaborando con: i Cameristi della Scala, Haifa Symphony Orchestra of Israel (ruolo di spalla dei violini secondi), Orchestre des Jeunes de la Méditerranée (OJM) con i quali collabora in modo continuativo.   Paolo Gorini ha iniziato gli studi musicali sotto la guida del padre. Diplomato con 10 lode e menzione d’onore presso il Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia e laureato nel biennio specialisitco in Musica da Camera con 110 e lode presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Attualmente si sta perfezionando al Conservatorium van Amsterdam (Master in Pianoforte e specializazione in New Music). La sua formazione pianisitca è fortemente legata ai maestri Mario Boselli, Paolo Bordoni, Aldo Ciccolini, Andrea Rebaudengo e Emanuela Piemonti. Ha vinto il 2° premio al IX Concorso pianistico “città di San Giovanni Teatino” e il Premio speciale “Music, the food of love” (migliore esecuzione di Food di Carlo Galante) al 2° Concorso “Premio Antonio Bertolini”. Ha partecipato con diverse formazioni cameristiche ad alcune rassegne organizzate dal Conservatorio di Milano come “Classical Skyline” e “Suono e Immagine” e in varie stagioni in collaborazione con il Conservatorio di Milano come “Milano Musica”, “Milano Classica – palazzina liberty”, Museo del Novecento a Milano. Ha frequentato il Master di musica contemporanea tenuto dall’ensemble Sentieri Selvaggi presso l’Accademia del suono di Milano; ha collaborato con loro durante EXPO milano 2015 e in altri progetti speciali. Studia composizione con Mauro Montalbetti. La sua musica è pubblicata da Sconfinarte edizioni. Ha scritto le musiche di scena per lo spettacolo “Ritratti ai bordi della neva” di Massimo Alberti con l'esecuzione dal vivo del coro e dell’orchestra del conservatorio di Brescia. Il suo brano “It's like...” per voce e pianoforte è stato selezionato ed eseguito per il Festival Risuonanze 2014 – incontri di nuove musiche. Ha recentemente ricevuto una commissione dall'orchestra I Pomeriggi Musicali per un nuovo brano orchestrale per la stagione 2016.   Il Duo Zanfini Gorini si è aggiudicato, durante il Premio A. Rancati 2014, il “Premio Speciale per la migliore esecuzione di un'opera di epoca contemporanea scritta dopo il 1960 da un compositore legato al Conservatorio di Milano" (Niccolò Castiglioni - Undici danze per la bella Verena); insieme saranno prossimamente al centro di un progetto discografico della casa discografica Limen Music.