Corsi di arabo a Malnate
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- 25 gennaio 2017 Area Malpensa Cultura
E’ stato inaugurato il 21 gennaio 2017 sabato, con un incontro informale e un rinfresco curato dalle generose signore marocchine residenti a Malnate, alla presenza delle autorità cittadine e l’insegnante Hayet Cheriet il primo corso di arabo per bambini – prevalentemente di seconda generazione – promosso dall’Associazione “Sharazade – Cultura e Spettacolo senza frontiere” che, dal 2010, è impegnata nella diffusione delle culture ‘altre’, nell’insegnamento della lingua italiana per gli stranie...
E’ stato inaugurato il 21 gennaio 2017 sabato, con un incontro informale e un rinfresco curato dalle generose signore marocchine residenti a Malnate, alla presenza delle autorità cittadine e l’insegnante Hayet Cheriet il primo corso di arabo per bambini – prevalentemente di seconda generazione – promosso dall’Associazione “Sharazade – Cultura e Spettacolo senza frontiere” che, dal 2010, è impegnata nella diffusione delle culture ‘altre’, nell’insegnamento della lingua italiana per gli stranieri e delle lingue straniere per tutti; con la collaborazione della Comunità Italo-marocchina di Malnate rappresentata da Rachida Ziady e l’ausilio della Coop di Malnate. Il lavoro di Sharazade si concentra nell'abbattimento delle barriere : per la creazione di una società che tuteli le differenze e che favorisca l'inclusione di tutti, attraverso il confronto e il dialogo interculturale. Il valore portante dell'associazione è l'intercultura, intesa come confronto di genere, generazioni e culture diverse. Sharazade si pone quale luogo di elaborazione culturale per la valorizzazione, il riconoscimento, la diffusione delle diverse culture, con la continua ricerca di nuove pratiche che sappiano attraversare e valorizzare le differenze culturali di cui ognuno, a prescindere dal genere, dal luogo di provenienza o dalla religione, è portatore. L’organizzazione del corso di arabo nasce dall’idea di volere offrire al territorio l’opportunità di imparare una lingua assolutamente diversa da quella italiana. L’italiano è una lingua romanza e fa parte della grande famiglia delle lingue indoeuropee, invece, l’arabo fa parte della famiglia delle lingue semitiche. Per queste ragioni l'arabo presenta una struttura completamente differente rispetto all'italiana. D’altra parte sul territorio malnatese le persone provenienti da Paesi Terzi in cui si parla arabo sono molte, in particolare provenienti dalla zona del Magreb. Una parte di questi cittadini non ha una frequentazione con la lingua madre da anni. Molti non hanno una conoscenza base dell'arabo scritto. Vi sono poi migranti di seconda generazione che sono nati o hanno frequentato le scuole in Italia e che quindi non hanno mai avuto un' alfabetizzazione di base. Un altro target importante è quello degli operatori che lavorano con i migranti e che potrebbero avere bisogno di conoscere qualche rudimento della lingua araba. I destinatari sono quindi principianti che vogliono acquisire la basi della lingua araba, migranti di seconda generazione che vogliono approcciarsi alle proprie radici linguistiche, migranti che non praticano l'arabo da anni o che non hanno una formazione linguistica scolastica, operatori che lavorano con migranti di lingua araba. Per questo motivo l’offerta di studio dell’arabo si diversificherà in tre corsi differenti: il primo – per il quale è già stato raggiunto il numero minimo di partecipanti – dedicato ai bambini-, il secondo rivolto principalmente ai ragazzi tra i 15 e 25 anni e il terzo agli adulti. I corsi intendono dare una preparazione adeguata per il raggiungimento del livello elementare della lingua. Acquisire la capacità di lettura dell’arabo moderno standard; conoscere le nozioni fondamentali della grammatica (morfologia e sintassi) e avere la capacità di usarle; capire e tradurre frasi semplici e brevi dialoghi dall’arabo all’italiano; poter scrivere sotto dettatura frasi composte da lessico di base. I Docenti madrelingua araba con una formazione linguistica specifica affronteranno principalmente l’apprendimento della scrittura e della lettura, e in seguito lo studio delle forme lessicali e grammaticali della lingua, Il corso si svilupperà durante tutto l’anno scolastico. Ogni lezione avrà la durata di 2 ore a cadenza settimanale. Il progetto prevede la possibilità di proseguire, l'anno prossimo, col corso di livello successivo. Il primo corso –rivolto ai bambini e ragazzi, soprattutto di seconda generazione –si terrà ogni sabato dalle ore 10 alle ore 12 nella sala del comitato soci Coop di via Marconi, 11 a Malnate. L’inaugurazione dei corsi è avvenuto sabato 21 gennaio 2017 quando l'insegnante Hayet Cheriet ha tenuto un primo breve corso ai bambini che sono stati iscritti. Nel corso dell'inaugurazione è stato offerto un piacevole rinfresco offerto dalle mamme dei bambini iscritti, componenti della Comunità Italo-Marocchina di Malnate che ha fortemente partecipato all’attivazione di quest’evento. Le stesse hanno poi chiesto di poter usufruire di un corso per migliorare il proprio italiano che, presumibilmente si terrà in contemporanea con il corso di arabo per i bambini il sabato mattina dalle ore 10 alle ore 12; quindi, mentre i genitori studiano l’italiano, i figli riscoprono le radici familiari. I corsi sono organizzati dall'Associazione “Sharazade – Cultura e Spettacolo senza frontiere” che, dal 2010, è impegnata nella diffusione delle culture ‘altre’, nell’insegnamento della lingua italiana per gli stranieri e delle lingue straniere per tutti; con la collaborazione della Comunità Italo-marocchina di Malnate rappresentata da Rachida Ziady e l’ausilio della Coop di Malnate. La lingua araba, parlata oggi da più di duecento milioni di persone, è la lingua principale di ventidue paesi ed è una delle lingue ufficiali delle Nazioni Unite. Il fascino esotico di questa lingua antichissima, piena di musicalità e poesia, dal vocabolario ricco ed espressivo non è oggi lontano dalla quotidianità delle nostre città, abitate da un numero sempre crescente di persone di lingua araba. Ma non solo. L’arabo è una delle lingue ufficiali delle Nazioni Unite e ha un suo rango elevato a livello internazionale. Conoscere l’arabo al giorno d’oggi è sempre più necessario, visto anche il movimento di popoli e culture da un luogo all’altro del Pianeta. Non capire questa lingua significa restare indietro in un mondo sempre più proiettato verso il futuro, ‘il futuro dei popoli’ che intessono rapporti tra loro in questo vasto scenario di mobilità internazionale.