CASA PER IL SOCIALE A SOMMA, NON CI SONO DECISIONI PER ORA

NON CI SONO DECISIONI PER ORA sulla ex Piccola Capri. comunicato ufficiale di
RETE SOCIALE ITALIANA,  http://www.retesocialeitaliana.it/ Figuriamoci se non siamo più che d’accordo visto che siamo appena nati Rete Sociale Italiana, ha proprio l’obiettivo di spingere le iniziative sociali di aiuto e sostegno alle persone in difficoltà , partendo dagli italiani visto che degli altri si occupano certe cooperative sostenute dai soldi di tutti noi....

NON CI SONO DECISIONI PER ORA sulla ex Piccola Capri. comunicato ufficiale di RETE SOCIALE ITALIANA,  http://www.retesocialeitaliana.it/ Figuriamoci se non siamo più che d’accordo visto che siamo appena nati Rete Sociale Italiana, ha proprio l’obiettivo di spingere le iniziative sociali di aiuto e sostegno alle persone in difficoltà , partendo dagli italiani visto che degli altri si occupano certe cooperative sostenute dai soldi di tutti noi. "Stiamo dialogando con un’associazione, ma i contatti sono ancora in fase embrionale per poter dire di più" Dichiara il sindaco ad un  giornale locale, aggiungendo: Non appena ci sarà qualcosa di più concreto, presenteremo il progetto alla cittadinanza”. Stanno pensando, e quindi non si può aggiungere nulla di ufficiale se non congetture e allora proviamo a fare come pure alcune proposte.           Ci sono italiani che non riescono a pagare l’affitto, vogliamo aiutarli? Genitori separati che non sanno come fare, sia uomini che donne, oppure un  centro antiviolenza per le donne, e una sala per le associazioni locali che non  hanno i fondi per mantenere una sede magari a rotazione, sia che si occupino degli animali, che dei servizi alle persone. Le idee ci sono, tante e valide, l’importante è avere i fondi per esempio utilizzando la legge  n.  476 del 19 novembre 1987 e n.  438 del 15 dicembre 1998, oppure  Il fondo europeo per gli investimenti (EIF) e Banca Popolare Etica hanno siglato il primo accordo di garanzie per le imprese sociali in Italia che rientra nel programma Ue per l'occupazione e l'innovazione sociale (EaSI). L'accordo consentirà a Banca etica di fornire un totale di 50 milioni di euro a 330 imprenditori sociali nei prossimi 5 anni, per imprese spagnole e italiane. Le imprese sociali sono quelle che impiegano disabili, disoccupati di lungo termine, migranti e richiedenti asilo. E potranno beneficiare di prestiti a tassi ridotti, con ridotti requisiti di collaterale, che rientrano nel programma sostenuto dall'Ue. (fonte Ansa). Ricordiamo infine che l’iniziativa era nata da Lega e Forza Italia e che quindi su questi temi si possa trovare una convergenza superando le logiche di parte  Giuseppe Criseo Presidente RETE SOCIALE ITALIANA