LE CONTRADDIZIONI DI ROSSI E CORNACCHIA E LE PECCHE DI ANTONELLI
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- 09 agosto 2016 Area Malpensa Busto Arsizio
LE CONTRADDIZIONI DI ROSSI E CORNACCHIA E LE PECCHE DI ANTONELLI Ho letto, anche questa volta con molta attenzione, un intervento del plurisindaco Gian Piero Rossi perché da lui c’è sempre qualche cosa di interessante da cogliere, al limite anche qualcuna delle sue frequenti contraddizioni. Io stesso mi sono stupito del mancato ricordo in Consiglio Comunale di Angelo Chiesa, che non ho mai conosciuto personalmente ma che mi è sempre stato descritto come uno di quelli che alla fine del suo per...
LE CONTRADDIZIONI DI ROSSI E CORNACCHIA E LE PECCHE DI ANTONELLI Ho letto, anche questa volta con molta attenzione, un intervento del plurisindaco Gian Piero Rossi perché da lui c’è sempre qualche cosa di interessante da cogliere, al limite anche qualcuna delle sue frequenti contraddizioni. Io stesso mi sono stupito del mancato ricordo in Consiglio Comunale di Angelo Chiesa, che non ho mai conosciuto personalmente ma che mi è sempre stato descritto come uno di quelli che alla fine del suo percorso di vita ti scordi di quale parte politica fosse stato ma lo ricordi per le cose che ha fatto e l’esempio di pulizia e passione che ha saputo dare. E credo che lo stesso pensiero sia del Sindaco, del Presidente del Consiglio e di tutti Consiglieri che, sicuramente molto presi dalla stucchevole bagarre delle ultime settimane, hanno affrontato il Consiglio con molta apprensione e poche certezze, al punto di scordare un atto di così doverosa importanza. . Sono certo che questa debba essere l’interpretazione perché la cosa è sfuggita anche al consigliere Farioli ( che ha innegabilmente sempre mostrato grande attenzione e sensibilità in casi del genere) e all’ex- Presidente del Consiglio Cornacchia, che in cuor suo continua a ricoprire il ruolo e non avrebbe certo perso l’occasione per far notare una tale pecca della nuova gestione. Sono certo che verrà posto rimedio e verrà dato un giusto segno di rispetto e riconoscenza a quello che Rossi ha definito “un grande uomo”. Se ciò non dovesse avvenire, sarà uno dei nostro Consiglieri,di “Busto al Centro”, a richiederlo formalmente durante il prossimo consiglio comunale. Ma come dicevo anche questa volta Rossi non ci ha fatto mancare una delle sue inspiegabili contraddizioni laddove non manca di sottolineare, con un velato disprezzo, la provenienza politica del Sindaco “da un’altra parte” rispetto a quella di Angelo Chiesa, affiancandosi così alle critiche più ruvide di Cornacchia che a più riprese ha definito Antonelli un” fascista di provenienza.” Dove stà la contraddizione che, guarda caso, accumuna Rossi a Cornacchia? Semplicemente nel fatto che poco più di un mese fa ambedue hanno portato acqua e voti per l’elezione di Antonelli; il primo con la sua Lista Civica il secondo addirittura come Capolista della “Lista Antonelli”. Antonelli è oggi lo stesso di un mese fa, se è fascista oggi lo era anche allora; allora viene il sospetto che su certe provenienze politiche si è disposti a chiudere un occhio se conviene e che qualcosa deve essere successo, che non ha soddisfatto Rossi e Cornacchia, probabilmente nell’ambito di quella bagarre per posti e posizioni alla quale ci riferivamo nel giustificare la colpevole dimenticanza rispetto ad Angelo Chiesa . Se Rossi e Cornacchia ritengono che ci sia qualcosa che non va nei dispotici comportamenti del Sindaco l’origine non è certo nelle sue provenienze politiche che lo invito, come per tutti noi, a non rinnegare mai , ma forse in sue radici caratteriali, che invece, nel suo importante ruolo, vorrei consigliare di provare a correggere. Bottini Gian Franco Coordinat.Busto al Centro