ATTOLINI-COLOMBO-LA RUSSA in VILLA TOVAGLIERI per dire NO al referendum

Francesco Attolini referente cittadino FDI-AN   ha esordito così in Villa Tovaglieri la conferenza politica: “Questa specie di riforma ha tutti i contorni di una trappola, una riforma che fa 1 passo avanti e 9 indietro. Uno dei punti più salientii è che ci verrà tolta l'autonomia su trasporti, sanità e turismo. Renzi ne ha dette di tutti i colori su questa riforma, la peggiore è stata la frase “se vince il SI, vince la casta” quando invece io credo che se vince il NO, vince la Costituzi...

Francesco Attolini referente cittadino FDI-AN   ha esordito così in Villa Tovaglieri la conferenza politica: “Questa specie di riforma ha tutti i contorni di una trappola, una riforma che fa 1 passo avanti e 9 indietro. Uno dei punti più salientii è che ci verrà tolta l'autonomia su trasporti, sanità e turismo. Renzi ne ha dette di tutti i colori su questa riforma, la peggiore è stata la frase “se vince il SI, vince la casta” quando invece io credo che se vince il NO, vince la Costituzione”. Dopo l’esponente Aennino ha portato i saluti ai presenti  il vicesindaco Stefano Ferrario che ha sottolineato: “La Lega è una forza importante di coalizione ed è fermissima sul no”. In seguito  Franco Colombo , presidente del comitato varesino per il “no”, ha introdotto sugli aspetti tecnici del referendum, e infine la parola è passata all’On.Ignazio La Russa (cofondatore del Partito) : “Renzi non aveva nessuna voglia, capacità ed interesse a fare una buona riforma costituzionale. Pur non essendo stato eletto, il nostro presidente del consiglio si è trovato con un grande consenso da parte della maggioranza ma un’assoluta inadeguatezza a dare risposte. Renzi avrebbe potuto abbattere le tasse ma non l’ha fatto perché invece sono aumentate in maniera vigliacca ai Comuni e alle Regioni . Poi c’è il tema della disoccupazione, ha fatto il Jobs Act che ha messo a posto un po’ di gente in nero ma non ha creato posti di lavoro. Non ha fatto nulla di concreto neanche per la sicurezza, ha dato soldi agli sfruttatori dell’immigrazione. Ha fatto la legge sulle unioni civili aprendo di fatto la possibilità delle adozioni da parte delle coppie gay. Quindi ha deciso che la strada migliore sarebbe stata quella di cambiare la Costituzione. Non importa come, bastava assicurare più potere a se stesso e meno ai cittadini, h a fatto una riforma per garantirsi la permanenza al potere.” La Russa ha infine ringraziato Attolini per l’impegno mostrato nei mesi scorsi rimanendo fedele alla coalizione del centrodestra nonostante sia sfumato l’assessorato che spettava a Fratelli d’Italia in quanto l’apporto è stato determinante per vincere al primo turno le scorse amministrative. Tra il pubblico numeroso presenti alcuni amministratori locali di FDI-AN , il consigliere comunale Alessandro Albani , Francesco Iadonisi , e la senatrice Laura Bignami.