Bestie di Satana, Il Paese ha abbandonato le vittime

Il Paese ha abbandonato le vittime.Come tutti ti ricorderete il caso soprannominato delle “Bestie di Satana” aveva scioccato il Belpaese negli anni novanta impressionando per le vicende narrate e i tragici misfatti ampiamente raccontati da tutti i mass media a livello nazionale.  La notizia arrivò anche all'estero e i crimini della setta vennero definiti dalla  BBC tra i più scioccanti della  storia d'Italia dal  secondo dopoguerra Sono passati ormai vent’anni da...

Il Paese ha abbandonato le vittime.Come tutti ti ricorderete il caso soprannominato delle “Bestie di Satana” aveva scioccato il Belpaese negli anni novanta impressionando per le vicende narrate e i tragici misfatti ampiamente raccontati da tutti i mass media a livello nazionale.  La notizia arrivò anche all'estero e i crimini della setta vennero definiti dalla  BBC tra i più scioccanti della  storia d'Italia dal  secondo dopoguerra Sono passati ormai vent’anni dai delitti del gruppo di satanisti che seppellirono nella terra della brughiera varesina Chiara Marino e Fabio Tollis ma nonostante appunto questo lunghissimo lasso di tempo la famiglia non ha ancora ricevuto alcun indennizzo né dalle persone condannate per l’omicidio di Fabio, né dallo Stato. Incredibile come anche lo Stato ha abbandonato a se stessi queste persone che non certo per volontà loro si sono trovati a combattere contro un sistema che non paga mai, e in questo caso si può dire in senso molto stretto. Era il 17 gennaio 1998 quando vennero massacrati Fabio Tollis 16 anni, studente di Cologno Monzese, e Chiara Marino, impiegata di 19 anni di Corsico, seppelliti in una buca per sei anni nella brughiera di Somma Lombardo. Nessuna cifra può restituire un figlio ma è una questione di giustizia e di conferma delle varie sentenze dei giudici. Ennesimo caso di malagiustizia italiana, conferma che il sistema paese così non funziona e i cittadini sono abbandonati alle loro tristi vicende in solitaria.