Prodotti pericolosi: colla cinese al cloroformio. Ritirato l'adesivo “Super Glue”.

Prodotti pericolosi: colla cinese al cloroformio. Ritirato l'adesivo “Super Glue”. Lo segnala RAPEX, il sistema europeo di allerta per i consumatori Il RAPEX, il sistema europeo dedicato al monitoraggio e alla denuncia del commercio di articoli pericolosi, periodicamente segnala ai vari Stati membri dell'Unione Europea quali beni necessitano di un ritiro immediato dal commercio. La segnalazione di oggi riguarda la colla Extra Strong chiamata “Super Glue” (codice a barre: 5901785365375 - Categ...

Prodotti pericolosi: colla cinese al cloroformio. Ritirato l'adesivo “Super Glue”. Lo segnala RAPEX, il sistema europeo di allerta per i consumatori Il RAPEX, il sistema europeo dedicato al monitoraggio e alla denuncia del commercio di articoli pericolosi, periodicamente segnala ai vari Stati membri dell'Unione Europea quali beni necessitano di un ritiro immediato dal commercio. La segnalazione di oggi riguarda la colla Extra Strong chiamata “Super Glue” (codice a barre: 5901785365375 - Categoria: prodotti chimici) di produzione cinese. La colla è contenuta in un tubetto. Il prodotto presenta un rischio chimico a causa dell’alto contenuto di cloroformio (valore misurato: 17,38% in peso) tanto da poter fare pensare a effetti cancerogeni del prodotto. Le analisi, infatti, hanno evidenziato un livello superiore al valore-soglia raccomandato. Il cloroformio ad alte dosi causa irritazione della pelle e può nuocere alla salute se inalato o deglutito. Il prodotto non è conforme al Regolamento relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze e dei composti (CLP), alla Direttiva sui preparati pericolosi (1999/45/CE) ed al Regolamento REACH. e per questo è stato bandito e ritirato dal mercato. Nei fatti però ciò non sempre avviene, osserva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” e può accadere che alcuni di questi prodotti vengano banditi solo in alcuni Paesi e continuino ad essere venduti illegalmente in altri o immessi direttamente nel Web attraverso negozi on line per essere smerciati con più facilità. Se avete questo prodotto in casa o in qualsiasi esercizio commerciale, il consiglio è quello di non usarlo più. Lecce, 1 novembre 2016 Giovanni D’AGATA