Amsc Spa: Moriggia, assicura lo svolgimento delle attività per la stagione estiva

Amsc Spa, dopo un’attenta verifica della relazione tecnica sullo stato della struttura e sulle tempistiche prospettate per gli interventi di messa in sicurezza per rendere di nuovo fruibile l’impianto natatorio di Moriggia, conferma la chiusura della parte coperta assicurando il regolare svolgimento per la stagione estiva. La piscina di Moriggia è sempre stata molto frequentata da tutti i gallaratesi ma anche dagli utenti dei comuni vicini, ed è per questo che la sua chiusura...

Amsc Spa, dopo un’attenta verifica della relazione tecnica sullo stato della struttura e sulle tempistiche prospettate per gli interventi di messa in sicurezza per rendere di nuovo fruibile l’impianto natatorio di Moriggia, conferma la chiusura della parte coperta assicurando il regolare svolgimento per la stagione estiva. La piscina di Moriggia è sempre stata molto frequentata da tutti i gallaratesi ma anche dagli utenti dei comuni vicini, ed è per questo che la sua chiusura fa discutere. Segue il comunicato ufficiale che tranquillizzerà molti utenti interessati: Amsc informa, altresì, che sta proseguendo con le attività di espletamento del project financing. Da lunedì 19 marzo sarà possibile, presso l’ufficio cassa dell’Impianto Sportivo di Moriggia, richiedere il rimborso della quota non fruita dei servizi acquistati, che verrà corrisposto tramite bonifico attraverso la compilazione dell’apposito modulo (che si potrà anche scaricare dal sito). Come è ormai noto, dal 20 di febbraio scorso la parte coperta dell’impianto natatorio non e più accessibile a causa del distacco di un pannello della controsoffittatura sopra la vasca principale. Le verifiche tecniche che, per altro, erano già in corso al momento del distacco, hanno portato a una perizia il cui esito è pervenuto martedì 13 marzo. In base alle risultanze, viene indicata, come intervento più rapido, ma comunque di carattere provvisorio per la messa in sicurezza degli utenti, la posa di una rete anti caduta a protezione della controsoffittatura. Tale intervento ha tempi di realizzazione tali per cui resterebbe appena un mese di attività invernale da poter svolgere. Visto l’importo del Amsc Spa, dopo un’attenta verifica della relazione tecnica sullo stato della struttura e sulle tempistiche prospettate per gli interventi di messa in sicurezza per rendere di nuovo fruibile l’impianto natatorio di Moriggia, conferma la chiusura della parte coperta assicurando il regolare svolgimento per la stagione estiva. Informa, altresì, che sta proseguendo con le attività di espletamento del project financing. Da lunedì 19 marzo sarà possibile, presso l’ufficio cassa dell’Impianto Sportivo di Moriggia, richiedere il rimborso della quota non fruita dei servizi acquistati, che verrà corrisposto tramite bonifico attraverso la compilazione dell’apposito modulo (che si potrà anche scaricare dal sito). Come è ormai noto, dal 20 di febbraio scorso la parte coperta dell’impianto natatorio non e più accessibile a causa del distacco di un pannello della controsoffittatura sopra la vasca principale. Le verifiche tecniche che, per altro, erano già in corso al momento del distacco, hanno portato a una perizia il cui esito è pervenuto martedì 13 marzo. In base alle risultanze, viene indicata, come intervento più rapido, ma comunque di carattere provvisorio per la messa in sicurezza degli utenti, la posa di una rete anti caduta a protezione della controsoffittatura. Tale intervento ha tempi di realizzazione tali per cui resterebbe appena un mese di attività invernale da poter svolgere. Visto l’importo dell’intervento, quantificato in circa 21.400,00 euro, e considerati anche gli altri interventi di messa in sicurezza, con ulteriore aggravio di costi, il cui espletamento la perizia indica come vincolanti (puntellamento delle travi in cemento armato poste a copertura del piano interrato), il Cda, riunitosi il 14 marzo, ha ritenuto di non procedere alla riapertura dell’impianto natatorio coperto. Si cercherà perciò di anticipare l’avvio della stagione estiva. Si specifica che le altre attività comprese all’interno della struttura, tennis e calcetto, proseguiranno regolarmente. Il presidente Roberto Campari e i consiglieri Micaela Mora e Matteo Tansi, essendo chiamati a gestire un bene della comunità, hanno ritenuto di agire come farebbe ogni buon padre di famiglia, pensando da una parte alla gestione economica, e dall’altra alla sicurezza degli utenti, che deve essere garantita al 100%. Il Consiglio di Amministrazione di AMSC Spa l’intervento, quantificato in circa 21.400,00 euro, e considerati anche gli altri interventi di messa in sicurezza, con ulteriore aggravio di costi, il cui espletamento la perizia indica come vincolanti (puntellamento delle travi in cemento armato poste a copertura del piano interrato), il Cda, riunitosi il 14 marzo, ha ritenuto di non procedere alla riapertura dell’impianto natatorio coperto. Si cercherà perciò di anticipare l’avvio della stagione estiva. Si specifica che le altre attività comprese all’interno della struttura, tennis e calcetto, proseguiranno regolarmente. Il presidente Roberto Campari e i consiglieri Micaela Mora e Matteo Tansi, essendo chiamati a gestire un bene della comunità, hanno ritenuto di agire come farebbe ogni buon padre di famiglia, pensando da una parte alla gestione economica, e dall’altra alla sicurezza degli utenti, che deve essere garantita al 100%. Il Consiglio di Amministrazione di AMSC Spa