GdF/Roma,il comandante Gen.C.A. Giorgio Toschi alla premiazione degli atleti delle Fiamme Gialle

Roma, 11 novembre 2016 IL COMANDANTE GENERALE GEN.C.A. GIORGIO TOSCHI HA INCONTRATO GLI ATLETI DELLE FIAMME GIALLE CHE HANNO PARTECIPATO AI GIOCHI PARALIMPICI DI “RIO 2016”. Si è svolta oggi, a Roma, presenziata dal Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Giorgio Toschi e dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Dott. Luca Pancalli, la cerimonia di premiazione degli atleti delle Fiamme Gialle che hanno partecipato ai Giochi Paralimpici di “Rio 2016”. Sono stati: premia...

Roma, 11 novembre 2016 IL COMANDANTE GENERALE GEN.C.A. GIORGIO TOSCHI HA INCONTRATO GLI ATLETI DELLE FIAMME GIALLE CHE HANNO PARTECIPATO AI GIOCHI PARALIMPICI DI “RIO 2016”. Si è svolta oggi, a Roma, presenziata dal Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Giorgio Toschi e dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Dott. Luca Pancalli, la cerimonia di premiazione degli atleti delle Fiamme Gialle che hanno partecipato ai Giochi Paralimpici di “Rio 2016”. Sono stati: premiati: Martina Caironi - Portabandiera Azzurra e vincitrice di una medaglia d’Oro nei 100 metri T42 e di una medaglia d’Argento nel salto in lungo T42; Oxana Corso - 4° classificata nei 200 m. e 5° classificata nei 100 m. di atletica leggera; Marta Zanetti e Marco Gualandris - 6° classificati Skud 18 vela; Nella circostanza, il Presidente Pancalli ha espresso parole di gratitudine per le Fiamme Gialle affermando, altresì, che “lo Sport paralimpico trasforma la percezione della disabilità in risorsa e in crescita culturale; è un vero e proprio contagio virtuoso di sani valori”. Il Generale Giorgio Toschi ha dichiarato: “Sono fermamente convinto che lo Sport delle persone con disabilità sia uno Sport esigente, duro, senza sconti; il coraggio, la passione e i sacrifici che ciascuno di Voi ha dovuto affrontare per raggiungere questi risultati servono per lanciare un segnale ad altri, ai tanti giovani che possono seguire le Vostre orme e impegnarsi nel percorso dello Sport, che è un veicolo importante di coesione sociale, di integrazione, di conoscenza reciproca, aiuta a vivere insieme”, ribadendo, inoltre, che “il contributo, concreto, che Voi Atleti fornite al nostro Paese è quello del corretto comportamento sociale. Lo Sport, infatti, è anche lealtà e rispetto delle regole; è molto importante l’esempio che viene da Voi campioni sportivi, perché penetra con grande efficacia nel tessuto sociale del Paese e di questo dobbiamo esserVi profondamente grati”. L’evento si è concluso con la consegna dei brevetti agli Atleti.