Agricoltura, Rolfi: difendo valore latte e apro tavolo antiburocrazia

L'assessore regionale all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi, Fabio Rolfi, ha visitato oggi la Latteria Soresina. Una realtà, questa cremonese, nata all'inizio del Novecento con l'obiettivo costante di offrire qualità, conciliando tradizione, esperienza e innovazione. La qualità del latte conferito dai soci, lo stretto legame con il territorio, unito all'esperienza centenaria nelle lavorazioni casearie, consentono ai prodotti di mantenere intatto il sapore di sempre. La latteria cremonese ha la gestione della Centrale Produttori Latte Lombardia, proprietaria dei marchi Latte Milano, Latte Bergamo, Latte Clab e Latte Pavilat. Nel 2013 Latteria Soresina ha portato il suo fatturato dai 275 milioni del 2011 ai 311 del 2012, fino a toccare i 365 milioni del 2017. Assolutamente noti sul mercato nazionale i suoi prodotti: Grana Padano, Provolone, burro, panna, yogurt e prodotti senza lattosio.

REALTÀ IMPORTANTE - "La latteria Soresina - ha detto Rolfi - è una realtà molto importante nel panorama lattiero-caseario lombardo. Negli anni ha saputo internazionalizzarsi, ma soprattutto costruire importanti rapporti di filiera con il territorio come testimoniato anche dall'ultimo bando vinto nell'ambito Psr per valorizzare la materia prima: il latte lombardo e italiano delle nostre stalle. Questa è la filosofia giusta da seguire: fare sistema per riconoscere il valore aggiunto delle nostre produzioni e vincere la sfida della competizione globale".

FARE FILIERA - "Intendo essere vicino, come Assessorato, a questa realtà - ha aggiunto - e cogliere sempre più spunti possibili per rafforzare le politiche di filiera e costruire, soprattutto, progetti di filiera. In particolare modo quelli che coinvolgono il sistema cooperativo che ha dimostrato, negli anni, la capacità di riconoscere un maggior valore alla materia prima latte, rispetto al settore industriale, valorizzando quindi il prodotto locale".

CONTRASTARE FAKE NEWS - "Voglio collaborare con loro nella sfida della comunicazione - ha detto - per far percepire sempre meglio il valore del latte come alimento nutriente fondamentale della nostra dieta, contrastando le false credenze, le fake news, le informazioni sbagliate che stanno, purtroppo, riducendo i consumi e diffondendo stili di vita sbagliati nella popolazione".

VIA ADEMPIMENTI INUTILI - "C'è anche la sfida della burocrazia, che dobbiamo assolutamente concretizzare - ha aggiunto - per ridurre incombenze inutili per i nostri agricoltori e operatori. Ed è per questo che annunciamo la creazione del Tavolo antiburocrazia in agricoltura, che sarà convocato nei prossimi giorni alla presenza delle associazioni agricole. Voglio passare in rassegna tutti gli adempimenti burocratici in campo agricolo e zootecnico che sono richiesti agli allevatori per depennare quelli inutili".

"È una sfida - ha concluso Rolfi - che vinciamo se facciamo sistema e dobbiamo assolutamente vincerla, perché il tempo è denaro anche in agricoltura".