A.R.P.A. Lombardia e GdF:SEQUESTRATA AREA INDUSTRIALE E 10.000 TONNELLATE DI RIFIUTI
- /
- 15 dicembre 2017
- /
- Views 98 Agricoltura e Ambiente Lombardia
A.R.P.A. Lombardia e GdF:SEQUESTRATA AREA INDUSTRIALE E 10.000 TONNELLATE DI RIFIUTI. A.R.P.A. Lombardia,SEQUESTRATA AREA INDUSTRIALE E 10.000 TONNELLATE DI RIFIUTI. GUARDIA DI FINANZA: SEQUESTRATA AREA INDUSTRIALE E 10.000 TONNELLATE DI RIFIUTI, PER UN VALORE STIMATO DI CIRCA 1 MILIONE DI EURO. TRE SOGGETTI SEGNALATI ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA. Nel corso di un’attività di indagine a tutela dell’ambiente, i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Mantova, con la collab...
A.R.P.A. Lombardia e GdF:SEQUESTRATA AREA INDUSTRIALE E 10.000 TONNELLATE DI RIFIUTI. A.R.P.A. Lombardia,SEQUESTRATA AREA INDUSTRIALE E 10.000 TONNELLATE DI RIFIUTI. GUARDIA DI FINANZA: SEQUESTRATA AREA INDUSTRIALE E 10.000 TONNELLATE DI RIFIUTI, PER UN VALORE STIMATO DI CIRCA 1 MILIONE DI EURO. TRE SOGGETTI SEGNALATI ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA. Nel corso di un’attività di indagine a tutela dell’ambiente, i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Mantova, con la collaborazione dei tecnici specializzati dell’A.R.P.A. Lombardia, hanno sottoposto a sequestro una vasta area industriale ove erano stoccate tonnellate di rifiuti di lavorazione, irregolarmente trattati in violazione della normativa di settore; è stato sottoposto a sequestro anche un pozzo di convogliamento delle acque di scarico, risultate a un primo esame inquinate, e un fossato. Per le violazioni in materia ambientale, sono stati denunciati presso la locale Procura della Repubblica due soggetti (il rappresentante legale ed il procuratore, entrambi mantovani), responsabili di varie irregolarità, nonché la società stessa, a titolo di responsabilità amministrativa dell’ente derivante dall’illecito penale rilevato. L’azienda interessata opera nel mantovano e produce graniglie di vetro di varie pezzature, vendute come materiale sfuso o in cisterna, e altri rifiuti ottenuti dalla lavorazione della raccolta differenziata di vetro, plastiche e metalli (ferrosi e non) che vengono dapprima selezionati e imballati e poi venduti ad altre aziende operanti nella gestione dei rifiuti. L’attività di polizia giudiziaria, iniziata nel mese di novembre sotto l’egida dell’A.G. di Mantova, ha evidenziato che l’azienda coinvolta negli illeciti ambientali aveva depositato migliaia di tonnellate di rifiuti misti di vetro, metallo, plastica ed altro, per la maggior parte a cielo aperto ed esposti alle intemperie, in palese violazione delle norme che ne regolano lo stoccaggio e il trattamento. Il prosieguo delle indagini ha consentito di individuare e sottoporre a sequestro anche un’area di fossato di circa 150 mt ove si suppone che si concentrino le sostanze inquinanti. Nel dettaglio, l’attività di servizio a tutela dell’ambiente e della salute pubblica si è conclusa con il sequestro di n. 5 siti per un totale di circa 5.000 mq (per un valore stimato di circa 500.000,00 €), 10.000.000 di Kg di rifiuti industriali (per un valore stimato pari a 500.000,00 €), n. 1 pozzo di convogliamento delle acque di scarico (per un valore stimato pari a circa 10.000,00 €) e un fossato.