Maxi blitz al campo rom di Strada Aeroporto a Torino

Oltre cento carabinieri all’opera con l’esecuzione di 14 misure cautelari e 15 denunce al campo Rom di Strada Aeroporto nell'ambito di una indagine su gravi reati in materia ambientale ed una serie di delitti contro il patrimonio

Colpo di spugna al campo rom di Strada Aeroporto a Torino

Roghi tossici, furti e ricettazione all’origine del maxi-blitz dei carabinieri nel campo rom di Strada Aeroporto all’alba di martedì 26 giugno al quale hanno partecipato un centinaio di carabinieri del Comando provinciale di Torino con la collaborazione del Reggimento Piemonte e del personale del Nucleo Elicotteri che hanno perquisito l’area.
Sono state eseguite 14 misure cautelari, tra cui tre custodie cautelari in carcere, 9 obblighi di presentazione alla P.G, 2  misure del divieto di dimora, e 15 denunce a piede libero nei confronti di altrettanti rom, disposte dall'autorità giudiziaria nell'ambito di una indagine su gravi reati in materia ambientale ed una serie di delitti contro il patrimonio accertati dal luglio 2017 al marzo 2018.
L’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, è stata avviata e sviluppata dai carabinieri della Stazione di Leini e durante l’indagine erano già stati eseguiti sei fermi per ricettazione e recuperata refurtiva per il valore di 200.000 euro.
Il problema dei roghi tossici era stato sollevato più volte dai residenti di Torino, Venaria, Borgaro e Caselle.