TARTARUGA MORTA IN SPIAGGIA AI LIDI FERRARESI

[caption id="attachment_46112" align="alignleft" width="640"] Tartaruga by Sarri[/caption]
Tartaruga morta, arrivata in spiaggia al Lido Scacchi ( Comacchio) verso le ore 11,00 e subito seppellita. Confusione in spiaggia al Lido Scacchi per il ritrovamento di una bellissima tartaruga di discrete dimensioni circa 50 cm.. purtroppo giunta morta a riva. Un mare di curiosi, sopratutto bambini a fotografare e commentare l'accaduto, anche se non e' poi così  raro da queste ...

[caption id="attachment_46112" align="alignleft" width="640"] Tartaruga by Sarri[/caption] Tartaruga morta, arrivata in spiaggia al Lido Scacchi ( Comacchio) verso le ore 11,00 e subito seppellita. Confusione in spiaggia al Lido Scacchi per il ritrovamento di una bellissima tartaruga di discrete dimensioni circa 50 cm.. purtroppo giunta morta a riva. Un mare di curiosi, sopratutto bambini a fotografare e commentare l'accaduto, anche se non e' poi così  raro da queste parti, il ritrovamento di una tartaruga. Le morti possono essere dovute a varie cause, che ci devono fare riflettere quando buttiamo di tutto nei fiumi e quindi finiscono nel mare. E' il caso classico delle buste di plastica che possono uccidere pesci e tartarughe. Il caso più più curioso tra i recente: "È morta la tartaruga che due settimane fa  era stata operata dopo aver ingerito quasi mille monetine. La tartaruga di 25 anni soprannominata  "piggy bank" (salvadanaio) era stata trovata agonizzate dopo che aveva mangiato le monete gettate dai turisti nel laghetto del centro di conservazione della città thailandese di Sriracha, riportato da http://www.huffingtonpost.it/     In tutti i casi di recupero di tartaruga marina, rilevaci e invia, se ti è possibile le seguenti informazioni; sono molto importanti per impararare a capire meglio questi animali e i loro problemi: Data Luogo Dimensioni. Per convenzione si utilizza la lunghezza in linea curva del carapace, dal centro del punto di contatto tra carapace e collo al più sporgente degli ultimi due scudi del carapace (quelli sopra la coda). Maneggiare una Tartaruga marina può essere rischioso, fallo solo se sai come comportarti. Condizioni dell’animale (vivo, ferito, morto) Altri particolari, come ad esempio descrizioni di eventuali ferite o problemi dell’animale Sigla e indirizzo di eventuali targhette di identificazione Se potete, una foto digitale è estremamente informativa oppure diventa volontario http://www.wwf.it/tu_puoi/volontariato/ Chi volesse approfondire può leggere: I soggetti più comuni in Italia sono quelli appartenenti alla famiglia delle emididi, perlopiù provenienti dal continente americano dove vivono i variegati ambienti naturali caratterizzati da ruscelli, fiumi, stagni, laghi, paludi e acquitrini. ht tp://best5.it/post/tartarughe-dacqua-5-cose-utili-sapere/ Giuseppe Criseo Varese Press se volete scriverci redazione.varesepress@gmail.com oppure seguire la nostra pagina su Facebook: Varese Press fanpage